Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

di il
28 risposte

28 Risposte - Pagina 2

  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Molto meglio prendere un buon tecnico bancario ed insegnargli a programmare che prendere un buon programmatore ed insegnargli la tecnica bancaria
    criptico? non credo.
    meglio insegnare ad un tecnico bancario come tradurre il proprio lavoro, esperienze accumulate in anni, trucchi del mestiere in un algoritmo da tradurre in un linguaggio funzionante e che deve funzionare in una banca
    oppure
    insegnare ad un programmatore come funziona la tecnica bancaria, la gestione titoli, etc etc etc... anche questa funzionante... in una banca?
    ti sei dato la risposta su cosa conviene investire per il proprio sapere.
    Se sei quotato con competenze specifiche in un settore è come andare all'estero, ok, imparerai una lingua nuova per esprimerti, ma continui ad usare le tue competenze.
    io non sono laureato, solo geometra, sono uno di quelli che il lavoro (interessante o meno) me lo sono creato partendo dal nulla, erano usciti da poco i primi IBM XP, ho anche cambiato città, arrivato con una valigetta con alcuni floppy e listati di programmi scritti su PC presi a prestito tra un lavoro a giornata e l'altro, lavori che spaziavano dal manovale in cantiere, vendita porta a porta, enciclopedie, autolavaggio etc etc, per non essere di peso alla famiglia, fatto anche il cameriere un anno in Inghilterra, dove sono andato a scuola e conseguito il professioncy; ma sempre con la voglia di mettere a frutto quanto avevo studiato da 18enne sui computer, che allora occupavano una stanza, ricordo il primo IBM 370, non aveva nemmeno il monitor, segnalava tutto su una stampante. Trovai chi ha creduto nella mia passione mi ha dato 5 milioni di lire in prestito, ma quoto al 100%

    migliorabile ha scritto:


    Ragionanto sempre nel contesto della Informatica/Computer Science, mentre non e' certo che con una laurea si possa fare un lavoro interessante, e' CERTO che SENZA una laurea il lavoro interessante uno se LO DEVE SCORDARE. Ed e' anche CERTO che se uno HA un lavoro interessante, ha anche UNA LAUREA, e magari anche qualcosa di piu'.
    Non necessariamente il proprio sapere deve essere sviluppato con linguaggi nuovi, anzi.
    FYI quasi tutti i software di assicurazioni, banche, trading, anche le transazioni POS, e molto altro di uso quotidiano funzionano ancora con procedure collaudatissime scritte in COBOL, anzi.. a tale proposito, visto che tanti programmatori COBOL sono andati/o andranno in pensione... le procedure debbono essere mantenute ed implementate...
    Uno di questi ex-programmatori andati in pensione l'ho conosciuto, lavorava capocentro in una nota compagnia assicurativa, il figlio voleva seguire le orme del padre ma altri linguaggi, il padre ha talmente insistito che studiasse il cobol che il figlio ha dovuto soccombere... dopo due anni di lavoro, ovviamente dentro un'assicurazione con l'aiutino di papà, viaggiava con un'audi TT Coupé comprata nuova, questa senza aiutino di papà.
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Ti sei dimenticato l'RPG, il PL/1, il JCL, e qualche altro linguaggio che ora non ricordo.

    Collaudatissime ??? ... Come no! Stanno in piedi con gli spilli !!!

    Esistono lavori che saranno ancora richiesti per molti anni (il calzolaio, il panettiere, il programmatore COBOL, ...) e lavori che rappresentano il futuro (progettazione di androidi, di protesi biomeccaniche, di automobili a guida autonoma, ...)
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Ci sono procedure che sono in piedi da 30+ anni...
    le avranno scritte dei fachiri indiani eheheheh
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    cgf ha scritto:


    meglio insegnare ad un tecnico bancario come tradurre il proprio lavoro, esperienze accumulate in anni, trucchi del mestiere in un algoritmo da tradurre in un linguaggio funzionante e che deve funzionare in una banca
    oppure
    insegnare ad un programmatore come funziona la tecnica bancaria, la gestione titoli, etc etc etc... anche questa funzionante... in una banca?
    la seconda, certamente.
    perchè il lavoro della banca è banale (...almeno... per me...e ne ho fatti un bel po'...).
    certo se parliamo di banalità anni '70 tutto può essere.
    ma, perfino per le banche, ormai siamo nel 2017.
    quelle per cui ho lavorato, ed hanno voluto risparmiare proprio in quel settore, mantenendo procedure ultravecchie, meno costose (in apparenza, giacchè superammortizzate), sono ... fallite (in realtà acquistate cash da cassa depositi, il che è equivalente).

    certo non solo per quel motivo, ma la miopia del management "colpisce" un po' ovunque.


    E' un pochino criptico, o meglio può applicarsi al livello hobbystico-bimbominkiesco-webcosesko.è da intendersi: se per programma intendiamo una procedurella piccina piccina che potrebbe scrivere anche una delle mie ragioniere programmatrici mentre si dà lo smalto sulle unghie.
    magari con i magnifici "copia-incolla" di dati (manuali) dagli emulatori terminali nelle varie procedure (...sì... ancora nel 2017 ci sono queste meraviglie tecnologice!).

    nota di colore: il poderoso sistema informativo di una principale banca italiana (...oddio... ormai italiana è una parola grossa, comunque diciamo con "marchio apparentemente italiano") non consente neppure di clonare un bonifico (evento comunissimo, ad esempio per pagare stipendi eccetera).
    Bisogna annotare a mano, su carta, l'IBAN o - per i più coraggiosi - andare di "copia-incolla" dall'emulatore

    ... o zero integrazione con le email, con le PEC fantascienza pura... insomma, nonostante non sia io un fautore del modernismo a tutti i costi (prima legge dell'informatica: finchè funziona, lascialo stare) i pateracchi che vedo sempre più spesso sono, davvero, tenuti insieme con sputo, nastro adesivo e molte preghiere.
    e tanto tempo sprecato, oltre a mancanza di controllo per la parcellizzazione dovuto al "sistema-spaghetti" (neologismo che ho appena coniato).
    lavorava capocentro in una nota compagnia assicurativa, il figlio voleva seguire le orme del padre ma altri linguaggi, il padre ha talmente insistito che studiasse il cobol che il figlio ha dovuto soccombere... dopo due anni di lavoro, ovviamente dentro un'assicurazione con l'aiutino di papà, viaggiava con un'audi TT Coupé comprata nuova, questa senza aiutino di papà.

    Con l'"aiutino di papà" si può diventare anche presidenti della ******** (per chi coglie la citazione.)

    Prova oggi a cercare lavoro con il Cobol, senza l'aiutino di papà. Auguri.

    Dopo due anni ti compri (forse) il modellino di una TT.


    PS non so quali assicurazioni utilizzino ancora Cobol, ho lavorato (e lavoro) per le principali italiane e non mi risulta.
    anche quelle piccole (sempre italiane)... neppure.
    magari mi informo meglio con qualche collega, sono curioso.

    PS/2 sono sia geometra che laureato in informatica. i casi della vita!
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    OK guadagno nulla sapere per certo che le due più grosse banche europee e la nostrana too big to fail, come diceva il suo ex-AD, hanno procedure cobol, e nessuna di questa è [ancora] fallita.
    cmq non solo il solo a dirlo, basta cercare su Google e trovi, questa è una Reuters di un paio di anni fa, non decenni o secoli.
    http://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/rngs/USA-BANKS-COBOL/010040KH18J/index.html
    sempre di un paio di anni fa:
    •COBOL supports 90 percent of Fortune 500 business systems every day
    •70 percent of all critical business logic and data is written in COBOL
    •COBOL powers 85 percent of all daily business transactions processed
    •$2 trillion worth of mainframe applications in corporations are written in COBOL
    •1.5 million new lines of COBOL code are written every day
    •5 billion lines of new COBOL code are developed every year
    •The total investment in COBOL technologies, staff and hardware is estimated at $5 trillion
    •An estimated 2 million people are currently working in COBOL
    poi che oggi ci sia di meglio è fuori discussione

    l'attuale presidente della xxxxxx ha dimostrato di avere le palle, non sono io a dirlo, la xxxxx era decotta quando l'ha presa in mano, vai a vedere che fine hanno fatto altri.

    Per le assicurazioni non sono più dentro da un tot, ma saranno almeno 10 anni che non fanno più la TT, no? parlo dell'auto AUDI non il modellino.

    pensi che con 31 anni di attività possa avere qualche credito se mi iscrivessi all'UNI?
    sai una cosa? frega nulla, quando son partito fine '85 per anni non ho fatto nemmeno le ferie, da quasi due decenni che vivo molto più rilassato, vado via più spesso, a parte che mi tocca andare nella Pampa anche 2/3 volte l'anno, non mi faccio mancare immersioni in mare esotici.
    L'anno prossimo Mozambico, Squalo balena[innocuo] e martello [meglio non farli innervosire], forse puntatina cascate Vittoria, vuoi venire?
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    cgf ha scritto:


    cmq non solo il solo a dirlo
    A dire cosa? Che c'è codice Cobol in uso?
    C'è anche Fortran, se è per questo.
    Ma francamente dubito che abbia senso consigliare a qualcuno, privo dell'aiutino di papà, di "investire" nell'apprendimento del Cobol.
    Poi ognuno ha le sue predilezioni.

    Riguardo alla diffusione, non è che sia poi così significativa, nel senso che allora potrei dire che l'83% del mondo usa PHP

    Probabilmente il 100% lo utilizza (prima o poi si capita su un sito siffatto).
    Per le assicurazioni non sono più dentro da un tot, ma saranno almeno 10 anni che non fanno più la TT, no? parlo dell'auto AUDI non il modellino.
    La fanno ancora, io preferisco però... diciamo... "la sorella maggiore".
    pensi che con 31 anni di attività possa avere qualche credito se mi iscrivessi all'UNI?
    C'era un protocollo mi pare "laureare l'esperienza" o qualcosa del genere.
    A memoria l'avevano fatto per consentire ai dipendenti pubblici privi di laurea di "far carriera" verso posizioni in cui è richiesta.
    Ma l'università per le professioni non regolamentate è tempo perso.
    sai una cosa? frega nulla...vuoi venire?
    Magari... non faccio ferie dal '91, a parte mezza giornata a Natale
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Mai detto o scritto che il cobol è il linguaggio più usato, solo detto che è ancora molto diffuso, soprattutto per le transazioni.

    Premesso che riconosco che ci siano persone molto più brave di me e non programmo cobol da un po', sappi che di programmatori Cobol, parlo sempre quelli bravi, sono sempre più difficili da trovare, mentre nei linguaggi moderni o sei veramente in gamba, con molte, anzi moltissime, conoscenze di base oltre alla programmazione altrimenti un quiche eater qualsiasi prima o poi ti farà le scarpe perché è più libero mentalmente ed osa molto quando si muove, queste ultime due caratteristiche sono fondamentali per trovare lavoro in Silicon Valley o a Seattle. Motivo per cui l'eta media non è elevata. Lo vidi di persona al primo Comdex a cui partecipai nel '96, mi trovai a parlare con un capo progetto di Watcom e lo vedevi che era nemmeno trentenne, in italia se non hai almeno 50... IDEM da Microsoft per win95 che era uscito solo l'anno prima, così come allo stand Borland per paradox mi pare si chiamasse il loro DB, avevano anche un C, ma preferivo Watcom come linguaggio e dopo quel giretto a Las Vegas, già in aereo tornando a casa decidemmo, per fortuna, di passare a SQLAnywhere [ex-Sybase] visto quanto Watcom ci stava lavorando sopra.

    Io non sono abituato a denigrare le scelte che fanno altri, però non posso fare a meno di notare che in una cittadina come Pavia o lavori per la Banca o per Zucchetti, le alternative sono piccole realtà o vai a Milano, that's it.
    Bene, recentemente Zucchetti ha assunto programmatori COBOL, si COBOL, perché ha dei pacchetti COBOL che ancora mantiene, supporta, implementa, probabilmente non ha interesse a cambiare, e perché mai se ogni anno tutti pagano l'assistenza e lo stipendio di due persone aggiuntive?

    vero che il cobol non è un linguaggio da proporre a chi si vuole cimentare in questa professione, ma ricorda che non esistono solo le pagine web... io ho fatto l'esempio del cobol per dire che esiste altro, io personalmente, se dovessi cominciare oggi, con la tecnologia di oggi, mi butterei a capofitto sulle applicazioni mobile, no semplici webpages o con librerie che non sai mai se verranno supportate nei prossimi aggiornamenti di OS, vere apps in ambiente nativo, tanto fatta una che funziona bene da una parte, quando approvata dal cliente, non è difficile fare l'altro ambiente.
    C'è sempre più richiesta di apps.

    Prima parlavo a cena con la signora (mia moglie), pensavo che dal '91 fai solo mezza giornata a Natale, gli ho chiesto quanti Natali abbiamo fatto in Italia, ci sono venuti in mente solo gli ultimi tre, 2010 - 2004 e 2001 (allora c'era il passaggio all'euro inizio 2002 e volevo essere qui), prima ancora ?? chi si ricorda!
    Eppure una volta lavoravo anche tutta la notte, nel senso che andavo a dormire la sera del giorno dopo, poi ho smesso e sai perché? perché ho capito che il mondo gira e tira anche senza di me. Sarà stato un caso, ma da allora ho anche cominciato a guadagnare
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Ciao a tutti,
    intervengo innanzitutto per ricordarvi che siete su un forum pubblico. Eviterei come la peste di fare discussioni su ad di grandi aziende come se fossimo al bar. Noterete che ho dovuto mettere qualche asterisco.

    Aggiungo le mie considerazioni:
    A) Corsi
    1) Il corso che mette insieme c++, java, c#, vb.net senza trattate in maniera più approfondita il mondo dei database non mi dice nulla.
    Sbocchi lavorativi teorici nel mondo dei gestionali.
    2) Il corso da pseudo programmatore web ti porta dritto dritto nelle web agency.

    Investirei del tempo nella ricerca di corsi più specializzati e che tramite accordi azienza-scuola si concludano con uno stage garantito.

    B) Cobol
    Servono ancora dei programmatori Cobol, con grande esperienza e che conoscano molto bene le procedure di business in ambito assicurativo/bancario/finanziario.
    Si tratta in genere di 40/50enni, ex dipendenti di grosse aziende che si sono ritrovati col tempo a fare i consulenti.

    La finalità? far parte del team che deve dismettere le procedure cobol e replicarle nel nuovo sistema informatico, realizzato in java o .net

    Non vale la pena per un giovane studiare per diventare uno sviluppatore cobol.

    C) Obiettivo
    Perché vuoi fare il programmatore? lo trovo poco sensato dopo gli sforzi che avrai fatto per conseguire il tuo attuale titolo di studio.
    Perché non ti specializzi nel settore marketing / commerciale?
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Perche ne settore marketing / commerciale?
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    cgf ha scritto:


    Mai detto o scritto che il cobol è il linguaggio più usato, solo detto che è ancora molto diffuso, soprattutto per le transazioni.
    Ma cosa significa "è molto diffuso"? E "usato per le transazioni"?
    Con questo assunto potrei dire che il 100% usa C, perchè bene o male in "tutto" c'è almeno una porzione di C.
    però non posso fare a meno di notare che in una cittadina come Pavia o lavori per la Banca o per Zucchetti
    Non sapevo che a Pavia ci fossero solo due aziende (poi la sede Zucchetti è a Lodi, almeno credo)
    Bene, recentemente Zucchetti ha assunto programmatori COBOL...
    Diciamo che Zucchetti non è che sia proprio proprio l'unica software house italiana.
    Nè, ritengo, abbiano tutti i prodotti scritti in Cobol.
    Potrei sbagliare, ma ne sarei sorpreso.
    vero che il cobol non è un linguaggio da proporre a chi si vuole cimentare in questa professione, ma ricorda che non esistono solo le pagine web... io ho fatto l'esempio del cobol per dire che esiste altro, io personalmente, se dovessi cominciare oggi, con la tecnologia di oggi, mi butterei a capofitto sulle applicazioni mobile, no semplici webpages o con librerie che non sai mai se verranno supportate nei prossimi aggiornamenti di OS, vere apps in ambiente nativo, tanto fatta una che funziona bene da una parte, quando approvata dal cliente, non è difficile fare l'altro ambiente.
    C'è sempre più richiesta di apps.
    Ehhh... non sono affatto d'accordo, sei (permettimi) indietro. molto indietro.

    Le "app" sono (mi riferisco agli ambiti aziendali-gestionali) in dismissione progressiva, a favore delle "pagine web".
    Per questioni di costi e manutenzione: almeno 5 volte di più.

    Due volte, perchè bisogna scriverle sia per Android che per IOS, una terza volta (perchè bisogna mantenerle allineate), e una quarta, perchè bisogna farne il deploy (test) ovunque (dall'orologio-android al tablet da 12"), più una quinta, perchè bisogna pur avere un proprio portale (per chi usa un normale PC).

    Capita di dover fare app "dure" principalmente per l'accesso all'hardware del dispositivo, ad esempio la telecamera per leggere i codici QR delle matricole dei componenti in produzione ecc

    Tutto questo - spesso, non sempre - può essere sostituito da un normalissimo sito web, ovviamente molto ben "risponsivo" e ben studiato, a costi che sono frazioni delle "pachidermiche" app.

    Attenzione quindi.
    Prima parlavo a cena con la signora (mia moglie), pensavo che dal '91 fai solo mezza giornata a Natale...
    Lo faccio perchè è il mio compleanno ... prima neanche quello
    Perche ne settore marketing / commerciale?
    Perchè si guadagna molto di più, e si fa molta meno fatica, e si ha una vita generalmente molto più rilassata.
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    +m2+ ha scritto:


    cgf ha scritto:


    Mai detto o scritto che il cobol è il linguaggio più usato, solo detto che è ancora molto diffuso, soprattutto per le transazioni.
    Ma cosa significa "è molto diffuso"? E "usato per le transazioni"?
    Con questo assunto potrei dire che il 100% usa C, perchè bene o male in "tutto" c'è almeno una porzione di C.
    però non posso fare a meno di notare che in una cittadina come Pavia o lavori per la Banca o per Zucchetti
    Non sapevo che a Pavia ci fossero solo due aziende (poi la sede Zucchetti è a Lodi, almeno credo)
    Bene, recentemente Zucchetti ha assunto programmatori COBOL...
    Diciamo che Zucchetti non è che sia proprio proprio l'unica software house italiana.
    Nè, ritengo, abbiano tutti i prodotti scritti in Cobol.
    Potrei sbagliare, ma ne sarei sorpreso.
    vero che il cobol non è un linguaggio da proporre a chi si vuole cimentare in questa professione, ma ricorda che non esistono solo le pagine web... io ho fatto l'esempio del cobol per dire che esiste altro, io personalmente, se dovessi cominciare oggi, con la tecnologia di oggi, mi butterei a capofitto sulle applicazioni mobile, no semplici webpages o con librerie che non sai mai se verranno supportate nei prossimi aggiornamenti di OS, vere apps in ambiente nativo, tanto fatta una che funziona bene da una parte, quando approvata dal cliente, non è difficile fare l'altro ambiente.
    C'è sempre più richiesta di apps.
    Ehhh... non sono affatto d'accordo, sei (permettimi) indietro. molto indietro.

    Le "app" sono (mi riferisco agli ambiti aziendali-gestionali) in dismissione progressiva, a favore delle "pagine web".
    Per questioni di costi e manutenzione: almeno 5 volte di più.

    Due volte, perchè bisogna scriverle sia per Android che per IOS, una terza volta (perchè bisogna mantenerle allineate), e una quarta, perchè bisogna farne il deploy (test) ovunque (dall'orologio-android al tablet da 12"), più una quinta, perchè bisogna pur avere un proprio portale (per chi usa un normale PC).

    Capita di dover fare app "dure" principalmente per l'accesso all'hardware del dispositivo, ad esempio la telecamera per leggere i codici QR delle matricole dei componenti in produzione ecc

    Tutto questo - spesso, non sempre - può essere sostituito da un normalissimo sito web, ovviamente molto ben "risponsivo" e ben studiato, a costi che sono frazioni delle "pachidermiche" app.

    Attenzione quindi.
    Prima parlavo a cena con la signora (mia moglie), pensavo che dal '91 fai solo mezza giornata a Natale...
    Lo faccio perchè è il mio compleanno ... prima neanche quello
    Perche ne settore marketing / commerciale?
    Perchè si guadagna molto di più, e si fa molta meno fatica, e si ha una vita generalmente molto più rilassata.
    Scusa se mi permetto, ma hai un evidente bisogno di ferie.
    Stammi bene
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Daelva ha scritto:


    Perche ne settore marketing / commerciale?
    Perché hai scritto nel topic iniziato da una laureata in economia, per cui tutti pensano che lo sia anche tu.
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Buongiorno, ho un super dubbio. Siccome ho 30 anni, una laurea e un master alle spalle (entrambi in economia) e una conoscenza davvero basica della programmazione in Java sto per intraprendere l’ultimo master di formazione che ho deciso di concedermi per una riqualificazione professionale. Ora l’indecisone è tra un master in ERP-SAP che mi permetterebbe di prendere il certificato sap in MM ma mi darebbe nozioni anche del modulo FI e della programmazione ABAP oppure in un master in CRM che mi permetterebbe di prendere il duplice certificato di amministratore e sviluppatore SOLARIS. So bene che sap è molto richiesto ma non so quanto il mercato del lavoro sia saturo, mentre per il CRM non so praticamente nulla se non cosa sia e non so quanto siano richieste queste certificazioni nel mercato del lavoro. Qualcuno può aiutarmi per favore??
  • Re: Le certificazioni professionali aiutano a trovare lavoro?

    Tra i due sceglierei Master in ERP-SAP.

    Qui trovi le offerte di lavoro per SAP: https://www.iprogrammatori.it/lavoro/s/sa
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