Relazioni database: usarle o non usarle?

di il
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  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Non conosco il libro e non mi sembra di conoscere l'autore, ed ho cercato un antreprima con google però:
    Naturalmente con tutto il rispetto per l'autore, per il suo lavoro, per le informazioni contenute nel libro che sicuramente saranno esatte e ben articolate e senza nessuna intenzione denigratoria nei confronti di nessuno e nonostante ami Access; questa descrizione mi sembra un pochino esagerata e pompata:

    "Access è molto più di un database. Access è un ambiente di sviluppo professionale utilizzato da programmatori e analisti per realizzare completi programmi gestionali. Scopo della prima parte del libro è insegnare a progettare, partendo da zero, un vero database utilizzando il famoso programma della Microsoft. La seconda parte dell'opera è dedicata al linguaggio di programmazione Visual Basic che, utilizzato in sinergia con Access, permette di realizzare potenti e realistici software gestionali. Il linguaggio di tutto il manuale è semplice e diretto; gli esempi sono numerosissimi e tutti corredati di immagini anche riproposte da diversi punti di vista."

    anche perchè a questo punto Oracle (che se non sbaglio la licenza Oracle enterprise edition costa sui 110 mila euro) che cos'é? un marziano?
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    mypipe ha scritto:


    Non conosco il libro e non mi sembra di conoscere l'autore, ed ho cercato un antreprima con google però:
    Naturalmente con tutto il rispetto per l'autore, per il suo lavoro, per le informazioni contenute nel libro che sicuramente saranno esatte e ben articolate e senza nessuna intenzione denigratoria nei confronti di nessuno e nonostante ami Access; questa descrizione mi sembra un pochino esagerata e pompata:

    "Access è molto più di un database. Access è un ambiente di sviluppo professionale utilizzato da programmatori e analisti per realizzare completi programmi gestionali. Scopo della prima parte del libro è insegnare a progettare, partendo da zero, un vero database utilizzando il famoso programma della Microsoft. La seconda parte dell'opera è dedicata al linguaggio di programmazione Visual Basic che, utilizzato in sinergia con Access, permette di realizzare potenti e realistici software gestionali. Il linguaggio di tutto il manuale è semplice e diretto; gli esempi sono numerosissimi e tutti corredati di immagini anche riproposte da diversi punti di vista."

    anche perchè a questo punto Oracle (che se non sbaglio la licenza Oracle enterprise edition costa sui 110 mila euro) che cos'é? un marziano?
    Di cosa stiamo parlando...?
    Secondo me il rischio che si corre facendo considerazioni così "GENERICHE" è quello di dimostrare di avere moltissima nebbia...
    A prescindere da credenze popolari o meno, credimi che ci sono SoftwareHouse di primo livello che hanno gestionali importanti per aziende importanti(non parliamo di FIAT ovviamente... ma aziende con fatturati interessanti) sviluppati con Access...
    Fai attenzione che quando si parla di Access, i meno esperti confondono il fatto che Access è veramente fatto di 2 PEZZI... e, a livello professionale, di solito non si usa la parte DB(JET) ma solo il CLIENT che è quello che consente di sviluppare le interfacce utente.
    Come DB si può usare di tutto da ORACLE a SQL_SERVER a DB3... quello che si vuole.
    Certo ci sono alcune limitazioni rispetto a chi sviluppa con NET, ma ricordiamo che non parliamo di applicazioni che devono funzionare in REALTIME nè di dover fare elaborazioni GRAFICHE... e che il VBA di Access per la parte di Accesso ai Dati, quindi ADO o DAO, è di fatto equivalente a quello di VB6...

    Oracle di suo, anche se costa 100K€ non fa nulla se non gli si mette un'interfaccia dati gestita come si deve, ed Access nella sua semplicità consente di costruire discreti prodotti con tempi molto contenuti.
    Comprendi che poi, come in tutte le cose molto lo mette lo sviluppatore... e questo a prescindere dal Linguaggio... purtroppo con Access ci sono molti "smanettoni" che senza basi pensano di essere programmatori e non capiscono nè cosa hanno sotto mano nè come realmente si affrontano i problemi tecnici...

    Ora se pensi di avere a supporto di quanto hai esposto dati ed esempi concreti che possono chiarire di che limiti di Access stai parlando, possiamo discuterne concretamente nel Forum per capire se sono realmente limiti del Prodotto o possono essere limiti di concetto... alrimenti parliamo di aria fritta...
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Ciao ragazzi sono il prof Grandinetti, quello del sopracitato libro su Access. Ho saputo solo da poco della domanda nel forum e che è stato fatto il mio nome.
    Vedo che la domanda è di un po' di tempo fa, Sorry..
    Se c'è ancora qualcuno interessato a una mia risposta fatemi sapere. Ciao .......
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Prof ha scritto:


    ... sono il prof Grandinetti, ...
    Se c'è ancora qualcuno interessato a una mia risposta ...
    Credo che l'intervento del "diretto interessato" sia comunque utile, l'unico che può fornire l'intepretazione autentica di quanto scritto. O almeno io son curioso.
    A suo tempo non partecipai alla discussione perché non potevo portare nulla di costruttivo, visti poi gli interventi di due esperti (@Alex di Access e non solo, Gibra di... tutto!).

    Aggiungo adesso un aneddoto riguardante la mia conoscenza delle relationi in Access: appresi della loro esistenza dopo alcuni anni dall'inizio dell'uso del programma perché ... avevo saltato la pagina del manuale che ne parlava (era la Guida di Access 2.0 che accompagnava Office Professional per Windows 3.qualcosa). Questo per dire con quanto la stessa Microsoft dedicò all'argomento. Lo so, la vita di tutti non aveva alcun bisogno di questo aneddoto ma... son così, portate pazienza.
    La parola all'autore.
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Il thread e' del 2015!
    E' passata un bel po' di acqua sotto i ponti
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Ciao a tutti. Lo so che parliamo di una domanda del 2015 ma io ne sono venuto a conoscenza solo due sere fa e solo perché mi ha avvisato un mio studente.
    L'argomento provoca in ogni caso dubbi e spesso polemiche ogni volta che viene affrontato.
    Breve premessa: mi occupo di informatica da professionista da 30 anni, ben prima della laurea, e di insegnamento da 20.
    Ho studiato e lavorato praticamente su quasi ogni linguaggio, db e ambiente esistente.
    Tra l'altro conosco benissimo e ho lavorato per anni anche con Oracle che è stato citato nel discorso generale.
    Con Access ho sviluppato e venduto software applicativi a clienti di una certa entità che non cito un questa sede ma che non è difficilissimo recuperare con un po' di ricerca partendo dal mio nome.
    Non esiste motivo per usare le relazioni.
    La consistenza dei dati può e deve essere mantenuta con una PERFETTA progettazione del db e una buona conoscenza di vba.
    Difficile? Ovvio ma è come quello che pretende di avere un fisico come Triple H e non vuole allenarsi 10 ore al giorno ma preferisce stare sul divano con l'elettrostimolatore ingoiando pastiglie di proteine.
    Certo, in quel modo inizialmente si migliora un po' ma poi si vedono in breve tempo i limiti di questo tipo di approccio.
    Che succede se sono pigro e inserisco le relazioni? Niente di brutto finché progetto un database con poche tabelle per l'ufficio in cui lavoro o per diletto ma se parliamo di una situazione professionale con trenta tabelle ognuna con quindici campi (la realtà è spesso questa) alla prima modifica sostanziale alla struttura dopo che il cliente ha inserito sei mesi di dati (che non si possono perdere!) ecco che le relazioni mi impediscono di lavorare; provare per credere.
    Perché? Proprio per i vincoli che creano e che di colpo da cosa buona e giusta diventano una rottura di scatole.
    Comunque, come dico sempre ai miei studenti, l'obiettivo principale è realizzare un progetto perfetto.
    Hai sviluppato un applicativo che nel tempo si è dimostrato funzionante pur con le continue richieste di modifiche del cliente e hai usato le relazioni? Ottimo!
    Non esiste la scelta perfetta in assoluto ma solo quella che è perfetta per ognuno di noi.
    Io ho dato un consiglio valido in generale, se non lo si è seguito e si è riuscito comunque a creare un progetto che funziona allora va bene così.
    Contenuti tutti, spero...
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Bene, allora possiamo chiudere il 3D che ormai è datato.
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Ma, vedete voi.
    Secondo me il discorso è sempre attuale tant'è vero che crea sempre polemiche.
    Comunque ringrazio tutti per l'entusiasmo. Mi fa piacere che in rete non si parli solo di belinate ma che ci siano ancora tantissimi appassionati di programmazione.
    Ciao e complimenti per il forum. A presto
  • Re: Relazioni database: usarle o non usarle?

    Ciao a tutti e al prof.

    Chiudo questo thread perché datato.
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