06/09/2025 - Franziscko ha scritto:
ma voglio assolutamente scordarmi Delphi, anche se rifarò le stesse cose, voglio il massimo, cioè C++, come sempre mi diceva
un ex caro amico.
Quando leggo frasi così poco contestualizzate, dal punto di vista tecnico intendo, mi viene un pochino da sorridere.
Mi spiego: non c'è nulla di male nel "volere il massimo", ma bisogna anche capire il massimo di che cosa: cerchi prestazioni? cerchi produttività? cerchi altro?
Nella programmazione esistono centinaia di linguaggi proprio perché le necessità non sono tutte uguali e non tutti i linguaggi le assolvono allo stesso modo.
06/09/2025 - Franziscko ha scritto:
DElphi sarà ridicolo ma il Pascal si studiava a scuola, il C/C++ no.
Conosco un sacco di programmatori che hanno studiato anche (o solo) il C++, ma direi che questo aspetto è irrilevante.
Da sviluppatore Delphi da più di 25 anni e con cui più o meno ho lavorato a una varietà ampia di tipi di progetti, leggerlo affiancato al termine "ridicolo" mi sembra molto ingeneroso. Anzi, oserei dire... ridicolo, appunto. :)
06/09/2025 - Franziscko ha scritto:
Avevo fatto tempo fa un programmino con Delphi che mi permetteva di [...] Bello, ero orgoglioso.
Ora voglio fare lo stesso col C++, non credo ci siano cose difficilisisme da fare, almeno spero!
Se il tuo obiettivo è dire "conosco un po' di Delphi, ma voglio imparare anche un po' di C++", questo riporta decisamente tutto il contesto nella normalità e ci può stare. Lo preciso perché partendo dall'incipit in cui dici "Delphi è ridicolo, ora voglio il massimo" e poi parli di "creare un'applicazione che zippa una password generata", quando arriverai a ottenere la stessa cosa in C++, ti accorgerai che per questo compito le differenze tra i due programmi che hai compilato sono nulle, in termini di prestazione e anche ottimizzazione.
06/09/2025 - Franziscko ha scritto:
La seconda cosa che mi piace tantissimo è poter disegnare su un form e con Delphi ci sono, faccio delle cose pazze che mi derivano dallo ZX, se le trovo le posterò. Bene, sembra che col C++ non si può disegnare, la libreria graphics.h è obsoleta, ecc ecc e metterne un altra per me è davvero arabo, almeno per ora.
Ok, direi che lo scenario è chiaro, o almeno credo di averlo compreso (se non è così, correggimi se sbaglio): tu conosci Delphi e vuoi approdare al C++, il linguaggio C++ ti intriga, vuoi esplorare qualcosa di nuovo e vedere come puoi spremerlo, però sei affezionato alle caratteristiche di Delphi che ti rendono produttivo, e sebbene il C++ fornisca strumenti anch'esso ma diversi, ti trovi un po' in mezzo al guado, tra la voglia di addentrarti nel nuovo ma la difficoltà di trovarti in un ambiente poco familiare.
Se posso dare il mio suggerimento, al posto di CodeBlocks o Visual Studio, scarica ed esplora C++Builder Community Edition. Fondamentalmente, ti trovi un ambiente familiare, identico a quello di Delphi, ma che usa il linguaggio C++. Una volta che ci hai preso la mano, con il linguaggio C++ si intende, puoi decidere se sperimentare altri editor, altri compilatori, altre librerie ecc. e proseguire il percorso avanzando, oppure restare dove sei. Oppure ancora, tornare e/o restare su Delphi. :)