Quale strada prendere per il Futuro.

di il
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Quale strada prendere per il Futuro.

Salve a tutti , sono un ragazzo di 24 anni , e sono in cerca di risposte e pareri di voi programmatori già formati e con esperienze.

vi racconto brevemente la mia situazione:

sto per DIPLOMARMI ( vi chiederete come è possibile a 24 anni. In tutto ciò è perché purtroppo certi intoppi della vita , non mi hanno permesso di terminare gli studi , ma dopo anni di lavoro , a cui sentivo di non essere portato , o comunque un lavoro che non mi piaceva , mi sono rimboccato le maniche , e con quei soldi risparmiati , ho ripreso i miei studi , frequentando un istituto ITI in ambito elettronico , per un lavoro che mi ero posto da ragazzino. perché elettronico e non informatico? … perché ho pensato che in ambito elettronico si faccia anche un po' di programmazione , e mischiare insieme , un po' di elettronica , che mi piace come hobby… invece che fare solo informatica , basandosi soltanto su programmazione).

insomma , quest'anno mi ritroverò con un diploma in mano , e ne sono sicuro , perché l'impegno che ci sto mettendo , so che mi dara ottimi risultati.

ora però , la mia domanda è :

Dove posso cominciare a fare i primi passi ? qual è la giusta strada per un lavoro sicuro ? programmatore web o robotica? quali sono le più richieste oggi ? quali sono le differenze all'occhio di chi ci sta già dentro?

ma soprattutto … io che a 24 anni , non ho più tempo da perdere , che strada prendere?

Fare dei Corsi di specializzazione e provare a immergermi subito nel mondo del lavoro , e poi forse riprendere gli studi con le UNIVERSITA TELEMATICHE?

o prendere la strada dell'UNIVERSITA , e poi concentrarmi su dove e cosa voglio fare per il futuro?... pero facendo l'università , già mi ritrovo con un età non più fresca e giovanile per entrare nel lavoro...

Non so se mi sono fatto capire , anche perché sono il primo ad essere confuso con me stesso

spero di ricevere delle risposte e degli aiuti da parte vostra

5 Risposte

  • Re: Quale strada prendere per il Futuro.

    Ciao kervin.

    Per il programmatore web lascio la risposta a chi c'è dentro, anche se da fuori mi sembra un campo sovrasaturo

    Per quanto riguarda la robotica, vedo che c'è sempre richiesta di programmatori PLC, però cominciano a chiedere almeno la laurea triennale come minimo.

    Se vuoi intrapendere l'università, direi che sei ancora in tempo se ti laurei entro i 27/28, ma non devi sbagliare corso e capire subito se ci sei portato o no. Informati molto bene su quello che dovrai studiare. Lascia perdere le università telematiche.

    Ti romperanno le scatole ai colloqui di lavoro per il tempo perso, ma dato che hai lavorato la cosa è facilmente superabile. Però gli anni all'università dovranno essere tre, massimo 4. Sei nella condizione economica per dedicarti a tempo pieno agli studi?

    In alternativa potresti intraprendere la strada del tecnico di laboratorio, visto che ti piace mettere le mani sull'hardware
  • Re: Quale strada prendere per il Futuro.

    Weierstrass ha scritto:


    Ciao kervin.

    Per il programmatore web lascio la risposta a chi c'è dentro, anche se da fuori mi sembra un campo sovrasaturo

    Per quanto riguarda la robotica, vedo che c'è sempre richiesta di programmatori PLC, però cominciano a chiedere almeno la laurea triennale come minimo.

    Se vuoi intrapendere l'università, direi che sei ancora in tempo se ti laurei entro i 27/28, ma non devi sbagliare corso e capire subito se ci sei portato o no. Informati molto bene su quello che dovrai studiare. Lascia perdere le università telematiche.

    Ti romperanno le scatole ai colloqui di lavoro per il tempo perso, ma dato che hai lavorato la cosa è facilmente superabile. Però gli anni all'università dovranno essere tre, massimo 4. Sei nella condizione economica per dedicarti a tempo pieno agli studi?

    In alternativa potresti intraprendere la strada del tecnico di laboratorio, visto che ti piace mettere le mani sull'hardware

    GRAZIE per la risposta @weierstrass


    cosa intendi per "un campo sovrasaturo?"

    sapresti dirmi esattamente cosa fa un programmatore PLC ? ho letto che dovrei avere anche molte nozioni si elettrotecnica ed elettronica , quindi vorrebbe dire , studiare , oltre che la programmazione informatica , anche elettronica ed elettrotecnica , non diventa poi tutto troppo confusionale?


    riguardo all'università , perchè non fare le università telematiche?
    io purtroppo non posso dedicare a tempo pieno gli studi , anche perchè vorrei cominciare a lavorare subito dopo il diploma , per pagarmi corsi e contemporaneamente mantenermi.

    pero ho saputo che con le telematiche , puoi gestire tranquillamente il tuo tempo , e sopratutto effettuare delle lezioni individuali , nel tempo libero , senza avere vincoli di orari di lavoro.
  • Re: Quale strada prendere per il Futuro.

    kervin27 ha scritto:



    cosa intendi per "un campo sovrasaturo?"
    Che c'è troppa gente che fa quel lavoro, almeno questa è l'impressione

    kervin27 ha scritto:



    sapresti dirmi esattamente cosa fa un programmatore PLC ? ho letto che dovrei avere anche molte nozioni si elettrotecnica ed elettronica , quindi vorrebbe dire , studiare , oltre che la programmazione informatica , anche elettronica ed elettrotecnica , non diventa poi tutto troppo confusionale?
    Un programmatore PLC programma i macchinari per l'automazione industriale in uno dei linguaggi IEC
    61131-3 (solitamente Ladder e FBD per i programmi semplici e ST per quelli complessi). Direi che le conoscenze di elettrotecnica ed elettronica che devono sapere sono veramente quelle di base, anche perché un PLC serve appunto a levare al programmatore il fardello dell'interazione con l'hardware per concentrarsi sulle logiche di automazione e processi industriali.

    kervin27 ha scritto:



    riguardo all'università , perchè non fare le università telematiche?
    io purtroppo non posso dedicare a tempo pieno gli studi , anche perchè vorrei cominciare a lavorare subito dopo il diploma , per pagarmi corsi e contemporaneamente mantenermi.

    pero ho saputo che con le telematiche , puoi gestire tranquillamente il tuo tempo , e sopratutto effettuare delle lezioni individuali , nel tempo libero , senza avere vincoli di orari di lavoro.
    Onestamente mi sembra una pia illusione riuscire a laurearsi senza interagire con i professori e con gli altri studenti, senza i laboratori, etc.. Poi costano pure tanto quelle telematiche. A questo punto meglio un'università normale da non frequentante. Hai diritto a 120 ore all'anno di permesso per le lezioni e 3 giorni per ogni esame.
  • Re: Quale strada prendere per il Futuro.

    Con SOLO un DIPLOMA, robotica (quella divertente) te lo puoi tranquillamente scordare
    Con SOLO un DIPLOMA, qualunque cosa piu' evoluta di un sviluppatore web junior (forse), o call center, e' abbastanza difficile.
    Con SOLO un DIPLOMA, sei in concorrenza con qualunqe NEO laureato che (NON ) saprebbe fare quello che sai fare tu, MA in PIU' ha una conoscenza SPECIFICA di settore PERCHE' ha dedicato 3/5 anni a studiare

    Per quanto riguarda l'eta': fondamentalmente NON E' un problema, perche' all'azienda NON INTERESSA l'eta' anagrafica, ma L'ETA' professionale.
    Come NEO diplomato/NEO laureato accederai a stipendi da NEO/diplomato/NEO laureato, ANCHE se hai 50 anni.

    Per l'universita: l'uni si fa INTERAGENDO/CONFRONTANDOSI con i colleghi/professori, NON a casa in solitaria!

    Spannometricamente:
    Per avere PIU' soldi, DEVI saper DI PIU'
    Per sapere di PIU' DEVI studiare di PIU'
    Per studiare di PIU' DEVI dedicare piu' tempo allo studio
    Lo studio E' un lavoro, mica 'pizza e fichi'/"quisquiglie/pinzellachere"

    Un'azienda NON TI PAGA per studiare, ma per SFRUTTARE quello che sai; se lo sai bene, se non lo sai, o non ti assume, o passa il lavoro ad un'altro.
    Una volta sul posto di lavoro, SE vuoi imparare di piu' DEVI arrangiare.
    E se non sai qualcosa a cui l'azienda serve, ti DEVI arrangiare, pena il licenziamento

    Un'azienda paga per la formazione, SOLO se e' costretta, e in pratica lo fa SOLO se richiede competenze che non si trovano sul mercato perche' TROPPO specifiche e nessuna scuola/univ le insegna.

    Quando vai a lavorare, per i primi 3/6/12 mesi dovrai lavorare 16 ore al giorno: oltre a (tentare di) fare quello per cui sei stato assunto, per 8 ore, dovrai dedicare il TUO tempo personale per studiare tutto quello che DEVI sapere per il lavoro per il quale sei stato assunto e che non sai per il banale motivo che uno non puo' sapere tutto di tutto.
  • Re: Quale strada prendere per il Futuro.

    migliorabile ha scritto:


    Con SOLO un DIPLOMA, robotica (quella divertente) te lo puoi tranquillamente scordare
    Con SOLO un DIPLOMA, qualunque cosa piu' evoluta di un sviluppatore web junior (forse), o call center, e' abbastanza difficile.
    Con SOLO un DIPLOMA, sei in concorrenza con qualunqe NEO laureato che (NON ) saprebbe fare quello che sai fare tu, MA in PIU' ha una conoscenza SPECIFICA di settore PERCHE' ha dedicato 3/5 anni a studiare

    Per quanto riguarda l'eta': fondamentalmente NON E' un problema, perche' all'azienda NON INTERESSA l'eta' anagrafica, ma L'ETA' professionale.
    Come NEO diplomato/NEO laureato accederai a stipendi da NEO/diplomato/NEO laureato, ANCHE se hai 50 anni.

    Per l'universita: l'uni si fa INTERAGENDO/CONFRONTANDOSI con i colleghi/professori, NON a casa in solitaria!

    Spannometricamente:
    Per avere PIU' soldi, DEVI saper DI PIU'
    Per sapere di PIU' DEVI studiare di PIU'
    Per studiare di PIU' DEVI dedicare piu' tempo allo studio
    Lo studio E' un lavoro, mica 'pizza e fichi'/"quisquiglie/pinzellachere"

    Un'azienda NON TI PAGA per studiare, ma per SFRUTTARE quello che sai; se lo sai bene, se non lo sai, o non ti assume, o passa il lavoro ad un'altro.
    Una volta sul posto di lavoro, SE vuoi imparare di piu' DEVI arrangiare.
    E se non sai qualcosa a cui l'azienda serve, ti DEVI arrangiare, pena il licenziamento

    Un'azienda paga per la formazione, SOLO se e' costretta, e in pratica lo fa SOLO se richiede competenze che non si trovano sul mercato perche' TROPPO specifiche e nessuna scuola/univ le insegna.

    Quando vai a lavorare, per i primi 3/6/12 mesi dovrai lavorare 16 ore al giorno: oltre a (tentare di) fare quello per cui sei stato assunto, per 8 ore, dovrai dedicare il TUO tempo personale per studiare tutto quello che DEVI sapere per il lavoro per il quale sei stato assunto e che non sai per il banale motivo che uno non puo' sapere tutto di tutto.
    Ti ringrazio per la risposta

    Praticamente tu mi stai spingendo verso lo studio , finire la laurea per poter raggiungere un traguardo abbastanza sicuro e con un guadagno alto.
    Pero,se posso sapere , vorrei sapere perche mi stai spingendo a questo? oltre che per un consiglio , ma è perchè è una tua esperienza personale?
    non dico assulutamente che non è giusto tutto ciò che mi hai detto , ma ora come ora , in questo periodo difficile un po per tutti , nel cercare lavoro , e sopratutto in ambito economico per mantenersi. Non è meglio "sprecare" del tempo negli studi , e fare direttamente qualcosa di piu pratico e concreto?

    Non ho MAI lavorato in ambito informatico e tecnologico , il mio lavoro è stato sempre in ambito gastronomico(purtropppo una strada che ho dovuto prendermi per mantenermi) , poi praticamente , ho rischiato tutto , investendo i miei soldi sullo studio e sul mestiere che volevo intraprendere (anche se in realta per quanto è vasto , ancora non ho deciso bene quale prendere ) pero , gia fare qualcosa che vorrei fare come lavorare davanti al pc e stare in un diverso posto di lavoro invece di fare il caffè tutti i giorni , mi renderebbe più felice e sicuro in me stesso.

    il mio pensiero non è diventare un grande informatico , o un grande ingegnere .
    Io punto ad un lavoro , che mi porti quell'indispensabile per poter cominciare a portare avanti una famiglia , senza dover stare con l'acqua in gola.

    perciò all'inizio dopo il diploma , ho pensato di fare l'università... però ciò che mi bloccava è " lavoro e frequentare l'universita" non mi farebbe diventare praticamente pazzo , ma sopratutto , c'è richio che ci metta piu di 4 anni per finire questi studi? ne vale proprio cosi tanto la pena? anche perché non posso permettermi di dedicarmi solo allo studio.

    allora ho pensato , che dopo il diploma , avrei PUNTATO a fare dei corsi specializzati , con la maggior possibilità di entrare in un posto di lavoro.
    e poi più avanti , dopo che ho riaccumulato un po di soldi , puntare sulla laurea , telematica però.
    cosa c'è di sbagliato in tutto ciò?


    Scusatemi se sono un po confusionale , è che farsi capire dietro un pc , non è semplice
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