Un consiglio ad un "vecchietto"

di il
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Un consiglio ad un "vecchietto"

Ciao a tutti, mi sono da poco iscritto e presentato, complimenti per la vostra competenza. Avrei bisogno di chiedere un consiglio a voi del campo, ben sapendo che di domande di questo tipo ne è piena la rete, pertanto spero mi perdonerete.

Per farla molto breve ho 36 anni, per motivi molto gravi e personali mi sono iscritto all'uni a 28 anni e a 34 mi sono laureato in ingegneria meccanica magistrale con lode. Dopo due anni e circa 150 CV inviati e decine di agenzie contattate, non ho ottenuto nemmeno di fare un singolo colloquio, un po' credo per la mia età elefantiaca (non ho mai lavorato) un pò perché sono ricercati al 99% disegnatori/progettisti, mentre io ho studiato altro e sono totalmente incapace di farlo. All'estero non posso andare e lavori di "fatica" non posso farli per salute (sono parzialmente invalido).

Vengo al punto: avrei pensato di prendermi una laurea triennale in informatica, con lo scopo non di lavorare in azienda (a 40 chi mi chiamerebbe mai?), piuttosto con l'idea di fare dei concorsi pubblici nella PA o sui comuni. Ora vi chiedo: considerando che in questi ambiti chiedono prevalentemente (leggendo i bandi) materie come: protocolli e servizi di rete, basi di dati, sicurezza, elementi di programmazione Java o C++, mi consigliereste di iscrivermi ad Informatica o Ingegneria Informatica? Sfruttando la mia laurea ad Ing Inf avrei meno esami da fare, mentre informatica sarebbe un percorso più lungo. So che ci sono centomila domande di questo tipo sul web, ma a me interesserebbe solo per questo particolare utilizzo che voglio fare della laurea. Chiedo scusa per la lunghezza del post e grazie mille a chi vorrà rispondermi.

8 Risposte

  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    Sfatiamo la storia dell'eta'.

    All'azienda NON INTERESSA l'eta', INTERESSA pagare poco, di meno se possibile

    Ho appena ricevuto una proposta di lavoro di profilo "neolaureato da 10 minuti" ma ero ""neolaureato"" 3 lustri fa

    150 CV sono poco piu' di niente

    La differenza tra ""ingegneria informatica"" e ""informatica"" e' ormai abbastanza ""risicata"".
    Da ""Informatico"" OVVIAMENTE dico:

    """
    Informatica!
    Gli ingegneri/spelafili dovrebbero stare lontano anni luce dalla tastiera
    """



    Piu' realisticamente, Ingegneria Informatica contiene diversi corsi ""specifici per Ingegneri"" che non sono riutilizzabili in puro ambito ""informatico"", almeno di quello ""di basso profilo"" che chiedono generalmente le aziende.

    Ad esempio:

    https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2021/29931/cds

    tutti i corsi di elettronica, modellistica, automatica, ecc non servono per scrivere applicazioni web..
    Ovviamente servono in altri contesti.

    COMUNQUE non pensare che con una laurea in Informatica avrai vita piu' facile: avrai maggior concorrenza.
    Maggiore concorrenza -> stipendi piu' bassi.

    Al di la di questo, piuttosto che stare a casa a girare i pollici, e' sicuramente una soluzione alternativa ""valida"".
    Se non altro, ai collocqui potrai dire:

    ""non trovavo lavoro! Per passare il tempo ho fatto una seconda laurea""
  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    Ma quello fanno i progettisti meccanici: usare il CAD.
    Fatti un corso di AutoCAD e colma la lacuna.
    Sul curriculum tarocca un po', non scrivere che non hai fatto proprio niente (nemmeno altri lavori in altri campi?)
    Se appartieni a una categoria protetta troverai di sicuro.

    Che poi la maggioranza della gente fa un lavoro che non corrisponde alle aspettative di quando si laurea. Ma ciò non vuol dire che non possano capitare progetti interessanti
  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    OVVIAMENTE: tarocca il CV alla grande.
    Inventati una fantomatica aziendina ora andata in fallimento, e inventa dei lavori svolti li.

    Il problema NON E' raccontare una ""balla"", ma raccontarla in modo che sia ""supportabile"".

    SE dici di saper programmare in "C", e lo hai fatto presso l'aziendina "Fralocca Enterprises S.P.A",
    DEVI saper programmare in "C"!
  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    Grazie per le risposte e per la gentilezza.

    La questione dell'età riguarda il fatto che moltissimi annunci sono rivolti a giovani under 29 per il discorso dell'apprendistato, e un over 30 senza esperienza è visto come un appestato (ovviamente parlo del mio ambito). E' vero che sono categoria protetta, ma questo finora ha sempre contato poco.

    Purtroppo io non ho studiato da progettista meccanico (di progettazione non so quasi nulla) ma ho fatto una magistrale ad indirizzo termotecnico, molto teorica... solo dopo (da vero sprovveduto) ho scoperto che non vale praticamente nulla ed è richiesto CAD e progettazione ovunque. Il mio problema è che non solo è una cosa che odio, ma che non sono minimamente in grado di comprendere (per dire, è stato l'unico esame all'uni dove sono stato bocciato ben sette volte , e alla fine me lo hanno regalato per pietà). Anche a scuola purtroppo negli istituti tecnici si insegna questo, altrimenti lo avrei fatto.

    Comunque ho capito che probabilmente è meglio per me fare informatica e sperare di trovare una grossa quantità di concorsi come in questo periodo.
  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    Pure io odiavo elettronica e sono passato a calci, poi mi è toccato affrontarla al lavoro.
    E' in grado di farlo uno dell'ITI, a maggior ragione sarai in grado tu. I junior, poi solitamente fanno micromodifiche a progetti già fatti da altri.
    Che la categoria protetta non conti nulla vuol dire che c'è qualcosa che non va nella tua ricerca. Prova ad affidarti ad un'agenzia, a questo punto.

    Tutto questo non per scoraggiarti ma in ottica pratica, perché con un'altra laurea rischi di peggiorare la situazione.
  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    Ti ringrazio e capisco il senso del tuo discorso (molto giusto), ma credimi nel disegno sono negato e tarato dai tempi dell'educazione tecnica alle medie . Solo a vederli mi sento male fisicamente, non riuscirei mai a lavorarci per 8/10 ore al giorno per il resto dei miei giorni. Purtroppo maledico di non essermi informato bene su questa facoltà, ma ormai la frittata è fatta. In agenzia ho fatto molti colloqui conoscitivi, ma niente da fare. Lo so che un'altra laurea a questo punto forse è una pazzia ma non so proprio cos'altro fare.
  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    Se vuoi una media di 2 colloqui di lavoro ogni 5 curriculum inviati prova così:
    1) Sul sito freecodecamp.org fatti i corsi di html, javascript, Bootstrap, React
    2) Finito il corso di React realizza un'app in React con gli esercizi del corso
    3) Realizza almeno 3 apps e pubblicale, oltre a mettere il tuo codice su github
    4) Aggiorna il tuo curriculum e fatti inviare da indeed le offerte di lavoro come front end React remote a cui inviare il curriculum

    Qui trovi una breve guida sulla realizzazione delle apps:
  • Re: Un consiglio ad un "vecchietto"

    Ciao

    Personalmente concordo con chi sostiene che "una seconda laurea" nella tua situazione sia quasi peggiorativa per cercare lavoro... E' brutto da dire, però passati i 30 anni (sgravi fiscali) le aziende cercano più facilmente l'esperienza dei titoli.

    A prescindere da quello che farai dopo, se non l'hai già presa, partirei col prendere la patente europea del computer (fino a poco tempo fa si chiamava ECDL, non so se si chiami ancora così o abbia cambiato nome).
    A livello pratico è solo un certificato che dice "sai accendere il computer e usare il pacchetto office". Non è tanto significativo, però se vuoi lavorare nel pubblico spesso viene richiesto.

    Sempre a livello di PA (così hai scritto nel primo post), tieni presente che spesso cercano più sistemisti che programmatori: il software lo comprano da terze parti, hanno bisogno di persone che mettano in rete i PC, facciano gli aggiornamenti, configurino i permessi... Sempre di computer si parla, però in quel caso il lavoro è quello del sistemista, non del programmatore
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