Prime esperienze come programmatore - consigli

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St38
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Prime esperienze come programmatore - consigli

Buongiorno a tutti, vi scrivo perché ho davvero bisogno di un parere da persone con più esperienza in questo campo. Iniziamo:

sono un ragazzo di 21 anni(molto presto 22), diplomato e ho appena iniziato a lavorare in questo settore. Poco tempo fa dopo colloqui ecc. ho trovato quello che faceva al caso mio (o così sembrava), ovvero un'azienda che sviluppa software di diverso genere voleva estendersi nel campo mobile aprendo, appunto, un nuovo settore per le app mobile puntando su app native create però con tool cross platform. Il tutto affiancato dal miglior programmatore in azienda che però di mobile non sa niente.. Ovvero sarebbe stato un nuovo mondo anche per lui. L'idea mi ha ingolosito parecchio ed ho accettato, visto anche il trend che ho visto in giro che molte aziende richiedevano la solita esperienza di almeno un anno o almeno una laurea.

Sono pochi mesi che lavoro qua, Ma la situazione per ora non mi sembra delle migliori, ovvero ad oggi chi mi affianca è sempre impegnato in altri lavori in azienda e quindi mi ritrovo a "lavorare" da autonomo, ovvero senza qualcuno che m'insegni ma quasi da autodidatta.. inoltre essendo una specie di start up non abbiamo delle vere e proprio commesse per ora. I dubbi che mi sono sorti quindi sono i seguenti:

- Non utilizziamo i soliti linguaggi nativi Java ecc. ma dei tool cross platform poco utilizzati che quindi se dovesse andare male, l'esperienza con quest'ultimi non servirebbe a molto dopo.

- Ok, sul curriculum questa esperienza a prescindere servirà molto perché potrò scriverci che ho lavorato come sviluppatore d'app per un'azienda e mi farà guadagnare molti colloqui.. Ma poi? Sto acquisendo competenze che probabilmente sono fine a se stesse.

- Nonostante tutto preciso che è la mia prima prima esperienza lavorativa in questo settore, e a questi tempi è difficile trovare qualcuno che ti dia anche solo la possibilità di farne una qualsiasi gratis. Infatti ho notato che molte aziende preferiscono un ragazzo con 6 mesi d'esperienza ad uno senza esperienza lavorativa anche se quello con senza esperienze ne sa qualcosina in più dell'altro.

ovviamente ho già pensato di studiare in parallelo Java o Switch, ma la domanda che mi pongo è: tutt'oggi un diplomato molto appassionato quante possibilità ha di lavorare come programmatore? Mi consigliate di continuare questa esperienza (ovvero credete possa essermi utile in qualche modo in futuro?) o mi consigliate d'iniziare a guardarmi intorno per cercare qualcuno che possa offrirmi ad esempio un vero stage affiancato SEMPRE da un programmatore senior (ed inoltre senior in quello che dovrebbe insegnarmi) ed appena mi arriva la possibilità cambiare? Inoltre se mi consigliate di continuare, quanti mesi mi consigliate di rimanere a queste condizioni? Io avevo pensato massimo 6 mesi..

ho la possibilità di iscrivermi all'uni per una laurea breve. Ho escluso questa possibilità vista l'età (si mi sento vecchio). Dite che invece sarebbe la scelta migliore tornare sui banchi per altri tre anni? Potrebbe davvero darmi molte più opportunità una laurea? E se mi consigliate questo, è possibile fare quel tipo di laurea affiancata da un lavoro? (Odierei studiare e basta)

Scusate se ho scritto tanto! Inoltre se c'è qualche errore è perché ho scritto davvero di fretta.

Ringrazio in anticipo tutte le persone che risponderanno.

7 Risposte

  • M
    migliorabile
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    Re: Prime esperienze come programmatore - consigli

    Leggiti quello che ho scritto a @Yacumat (Lavorare nell'IT).

    Consiglio?

    C'e' ne uno solo valido, e lo conosci perfettamente anche tu.

    In ogni caso, stai certo che qualunque competenza hai acquisito, e' utile (non esiste un'esperienza fine a se stessa!) e fa curriculum.
    E' come il maiale: non si butta via niente

    Laurea e lavoro? Portare a termine una laurea con il massimo dei voti e' gia' un lavoro! Se hai tempo anche per un secondo lavoro, allora vuol dire che non ti stai impegnando abbastanza.

    Oppure sei un genio, nel qual caso, buon per te
  • S
    St38
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    Re: Prime esperienze come programmatore - consigli

    Una laurea aiuta quello si, però quando ero alla ricerca di un lavoro ho notato che anche se tutti cercavano solo laureati (negli annunci), alla fine inviando il cv venivo chiamato lo stesso.. E se avessi avuto 3 anni d'esperienza in questo campo con le relative conoscenze sicuramente sarei stato preferito a un laureato senza esperienza. Non vorrei arrivare a 25 anni come il ragazzo che scrive nell'altro post, pentendosi di aver scelto l'università ma che avrebbe preferito andare a fare esperienze lavorative che gli sarebbero servite molti di più

    La mia idea era quella di laurearmi in caso il mio lavoro lo richiedesse per una promozione ecc.

    Credo che non ci sia un meglio o un peggio ma dipenda da persona a persona, dalle opportunità che arrivano ecc.

    In qualunque caso, oltre alla laurea mi consigliate di continuare questa esperienza lavorativa senza cercarmi in giro o di cercare uno stage che possa insegnarmi linguaggi più usati come Java?
  • M
    migliorabile
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    Re: Prime esperienze come programmatore - consigli

    Prendono i diplomati perche' li pagano meno, cosa pensavi?
    E se lavori, scordati di fare anche l'universita'.
    Inoltre, senza una laurea, scordati di poter accedere a lavori piu' interessanti.
    In ogni caso e' una scelta che codizionera' il resto della tua vita.
    Certe scelte sono definitive.
  • M
    mydb
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    Re: Prime esperienze come programmatore - consigli

    migliorabile ha scritto:

    Prendono i diplomati perche' li pagano meno, cosa pensavi?
    E se lavori, scordati di fare anche l'universita'.
    Inoltre, senza una laurea, scordati di poter accedere a lavori piu' interessanti.
    In ogni caso e' una scelta che codizionera' il resto della tua vita.
    Certe scelte sono definitive.
    Lavoro e studio da diversi anni e sto per concludere.

    Si puo fare basta preventivare che ci vorrá piú tempo e sacrificio
  • Toki
    Toki
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    Re: Prime esperienze come programmatore - consigli

    ho la possibilità di iscrivermi all'uni per una laurea breve. Ho escluso questa possibilità vista l'età (si mi sento vecchio).
    Ti senti vecchio a 21 anni? ragazzo mio con questo spirito non vai da nessuna parte....

    Se economicamente te lo puoi permettere e se hai la testa per farlo, ti consiglio di buttarti subito sull'università e recuperare il tempo perduto.

    Devi ragionare in prospettiva: 15 anni fa un diplomato in informatica capace poteva facilmente ambire a posizioni di rilievo. Oggi i diplomati con posizioni di rilievo sono quelli con 10/15 anni di esperienza nel settore. (Ovviamente mi riferisco alla maggioranza di tali posizioni)

    In questi anni le università, i centri di formazione e compagnia bella hanno sfornato migliaia di informatici. E ovviamente il processo è in aumento.

    Oggi le aziende possono attingere a un bacino di informatici che non è quello di 10 anni fa e potendo scegliere, almeno per le posizioni di rilievo, secondo te cosa preferiscono il diplomato o il laureato?
    E tra 10 anni quando ci sarà un'eccedenza di laureati in informatica?

    Detto questo se non te la senti di intraprendere il percorso universitario, scegli almeno il giusto percorso lavorativo.

    Non ti serve moltissimo da junior restare a lavorare da solo immagino su cose molto semplici.
    Cerca di entrare nei team di sviluppo più seri, dove si lavora insieme, coordinati e nel tuo caso seguiti e formati.
    Non solo, studia le tecnologie per cui trovi interesse e che sono richieste dal mercato, preparati e prendi delle certificazioni.
  • L
    loopunrolling
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    Re: Prime esperienze come programmatore - consigli

    Re: Programmare con facilità

    Messaggioda loopunrolling » 23 nov 2015, 12:30
    Io ti consiglio di andare all'Università per imparare a programmare.Il diplomino in informatica non vale nulla.Ti insegnano due cose di Visuale Basic(chi lo usa più?),un minimo di Java(Java 5 eh perché costa troppo Java 7/8) e un paio di cose sulle a tabelle di SQL.Una persona obiettiva e dotata di senso critico sa benissimo di non potersi ritenere un programmatore con un diplomino in informatica strappato al malandato ITIS del paese.Naturalmente non si giudica un programmatore in base ai titoli conseguiti. Vi sono appassionati che sono molto più competenti di laureati che hanno studiato da soli con l'aiuto di forum,libri e risorse in internet.Però con la sola (im)preparazione che la scuola fornisce,non si va da nessuna parte: o si integra con università o in proprio,oppure si rimarrà delle semplici persone minimamente "alfabetizzate" in informatica.
  • S
    St38
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    Re: Prime esperienze come programmatore - consigli

    Grazie a tutti dei preziosi consigli che mi avete fornito. Da quel che sembra tutti mi consigliate di andare a laurearmi piuttosto che fare esperienza come programmatore.

    Vi rispondo:

    No, le cose non sono per niente semplici di quello di cui mi occupo. Ovvero creazioni d'app completamente da 0, che va dalla UI al resto.

    Ovviamente non dispongo solo del classico diplomino, sono molto (molto) appassionato infatti in completa autonomia ho sempre portato avanti qualcosa in differita. Ad esempio adesso lavoro ed intanto studio java di mio (porto sempre avanti qualcosa in parallelo a quello che faccio, insomma sono uno che ci da dentro).

    Per rispondere alla persona che diceva che sentendosi vecchi adesso non si va da nessuna parte, ovviamente non mi sento vecchio nel senso che non ho voglia di fare ecc., ma nel senso che sono proprio le aziende a ritenerti vecchio a 27/29 anni, quindi se conto di intraprendere una laurea adesso ne uscirei a 25, poco lontano da quell'età.

    Altre 2 domande, mi è sembrato di capire che ora come ora un diplomato non ha proprio speranza nel settore dell'IT, nonostante abbia molta passione (riconosco che le cose sono notevolmente cambiate da 15 anni fa) ?

    è preferibile un laureato senza esperienza o un non laureato con 2 o 3 anni d'esperienza sul campo (non lavoretti ma campo vero) ? Perchè se ovviamente dove lavoro ingrana allora mi dovrei trovare a scegliere tra continuare il mio lavoro o mollare tutto e laurearmi.

    Spero di non pentirmi di questa decisione e di non ritrovarmi come l'utente dell'altro forum, ovvero a 25 anni senza esperienza e senza nessuno che gli vuole dare un minimo d'opportunità ..
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