Quanto guadagna un software developer in Italia?

di il
17 risposte

Quanto guadagna un software developer in Italia?

Salve,
vivo e lavoro in USA da otto anni e lavoro come software developer presso una grossa ditta farmaceutica. Con la mia famiglia ci piacerebbe prendere un periodo di pausa e tornare in Italia per 4-6 mesi.
Ci sono possibilita' per contratti di tale periodo? E quale e' il salario medio per un programmatore senior Client/server e web, oracle, delphi .net c# e java per un contratto di 4 - 6 mesi.
Da quando sono partito credo che l'Italia sia cambiata abbastanza da non poter piu' usare i miei ricordi.
Grazie.
Mauro

17 Risposte

  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Ciao,

    Il mercato attuale del lavoro in ambito informatico non è per niente roseo... ovviamente il tutto dipende dalla zona di lavoro (la situazione è molto diversa tra centro-nord-sud e tra città grandi e piccole). Sicuramente la situazione è migliore rispetto ad altri campi, ma sempre decisamente terribile rispetto all'estero...

    I contratti a breve termine sono diventati un po'la norma (si chiamano Contratti a Progetto - l'evoluzione dei vecchi CoCoCo, Contratti di Collaborazione Continuativa, mi pare), difficile (almeno per un giovane) trovare contratti a tempo indeterminato... nel settore informatico la cosa è migliore che in altri settori, ma non ti aspettare grandissime cifre.

    Credo sia ancora possibile anche la cosiddetta Prestazione Occasionale... niente contributi, ma per un lavoro breve può essere fattibile (credo ci sia un limite sul numero di prestazioni occasionali che puoi svolgere per una stessa ditta in uno stesso anno - non saprei).

    Trattandosi di un programmatore senior e con le conoscenze che hai scritto, credo si possa partire da circa 2000 euro al mese in zone diciamo "ricche", al sud o in piccole città la cifra minima potrebbe scendere anche intorno ai 1000... tutto dipende, come detto, dalla zona e dalle sue opportunità di lavoro.

    Ti rimando (spero sia lecito postare un link ad un altro forum) a questa discussione: http://forum.masterdrive.it/showthread.php?t=194

    Non sono aggiornatissimo sui salari... per cui prendi l'informazione con la debita cautela... magari sentiamo anche qualche altra risposta. Mi pare che la cifra che ho indicato sia un po'il minimo per una persona qualificata e per un CoPro (Contratto a Progetto, appunto).

    Più difficile sarebbe ottenere un contratto a tempo indeterminato (l'informatica è rimasto uno dei pochi campi in cui la cosa è ancora abbastanza fattibile), ma mi pare tu non abbia questa necessità.

    Ciaociao

    Venite a visitarci qui: http://www.bottomap.co
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Ciao,
    grazie per la tua risposta che e' molto esauriente e mi da' una idea delle possibilita'. Quello che mi dici coincide con una chaicchierata che mi sono fatto alla fermata dell'autobus a Roma con la mamma di un program manager quando due anni fa sono tornato per alcuni giorni in Italia dopo parecchi anni. Lei si lamentava che suo figlio aveva molta difficolta' a trovare un lavoro continuativo e veniva pagato poco. Francamente non so come la paga di un informatico si puo' confrontare con quella di ingegnere elettronico (giusto per fare un esempio). Anche se la pacchia informatica qui negli USA e' finita da alcuni anni (una altissima percentuale di contratti vanno in India), ancora ci sono molte opportunita' e la paga e' ancora superiore ad altri settori. Leggendo le tue righe mi domandavo perche' i contratti vanno in India e non per esempio in Italia. Le cifre che tu mi dici credo che siano molto competitive. E sebbene e' veramente un piacere lavorare con gli Indiani, non credo che siano ne' piu' intelligenti ne' piu' bravi degli italiani.
    Comunque ti ringrazio di nuovo. ciao.
    Mauro
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    E sarebbe un periodo di pausa?
    Tra i 1200 e i 2000 euro al mese: dipende non solo dalla tua esperienza ma anche da dove vai a finire, nel senso in che parte di italia andrai a stare.
    Se devi stare qua 4-6 mesi, se hai 8 anni di esperienza, se hai famiglia, la soluzione migliore è fare il docente per qualche azienda a cui serva un corso di una delle materie di cui parli. Avrai meno stress, non dovrai familiarizzare non nessun collega per 4 mesi, non dovrai confrontarti con nessuno, tra 6 mesi te ne vai e ti sarai rilassato. A fare il programmatore per 4-6 mesi ti ritroveresti solo con lavoretti noiosi, marginali e sottopagati... più adatti ad uno appena uscito da scuola che a uno che arriva dall'america con moglie e figli.


    ... ma perché vuoi tornare in italia?

    Chip
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Maurom,
    negli USA un programmatore come quello da te descritto quanto guadagna?

    La NOSTRA ignoranza è il LORO potere­
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Grazie dell’idea di insegnare. Non ci avevo proprio pensato e considerato che quando ero in Italia ho insegnato per un po’ elettronica e informatica di base, provero’ a guardare in giro se ci sono opportunita’.
    Tu mi chiedi se sara’ proprio una pausa e perche’ tornare in Italia. Voglio rispondere senza farla troppo lunga.
    Vorremmo tornare in Italia cosi’ mia moglie (e le bambine) possano vedere un po’ d’Italia e io rifarmi qualche chiacchierata con I miei vecchi amici. Mia moglie e’ Americana e sebbene ha vissuto in provincia di Perugia (Gualdo Tadino) per circa un anno, ci sono tanti posti in Italia da farle visitare. Penserai ora, ma perche’ non ci vieni in vacanza? Due anni fa siamo venuti per 3 settimane e non ti dico quanto abbiamo speso. Non so se e’ solo perche’ da turista, ma l’Italia e’ carissima … Cosi’ se io potessi fare qualche lavoretto potremmo fermarci un po’ piu’ a lungo.
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Quanto guadagna un programmatore un USA? Questa e’ una bella domanda.
    Devo fare una premessa. Il calcolo dello stipendio non e’ facilmente paragonabile con l’Italia per una serie di ragioni come le tasse, l’assistenza medica, la pensione ed il costo della vita. Anche qui I salari variano molto da zona a zona, ma anche il costo della vita.
    Nell’area dell’Ohio, dove vivo, a contratto, un programmatore con una buona esperienza tecnica ma senza esperienza manageriale, puo’ richiedere dai $50 ai $100 all’ora. Il prezzo dipende molto dall’esperienza, dalle referenze e dalla capacita’ contrattuale. Questo nel caso che tu riesca ad avere un contratto diretto con l’azienda. Caso molto raro. Piu’ comunemente il contratto si ottiene tramite una agenzia di collocamento e’ in questo caso le cifre quasi si dimezzano ($40 – 50).
    Ben diversa e’ la situazione di impiegati a tempo pieno. Qui nel fattore salario rientrano I cosidetti ‘benefits’: l’assistenza medica, il contributo sui fondi pensioni, vacanze, bonus etc. Questo pacchetto e’ parte integrante del contratto di assunzione ed e’ molto importante, perche’ puo’ incidere intorno ai $10-15K annui.
    Il salario medio (al netto dei benefits) di un programmatore della mia esperienza si aggira intorno ai $70-80K. Ci sono tanti siti come salary.com etc. che danno statisticamente le retribuzioni lorde medie corrispondenti alle varie categorie… Magari guadagnassi quanto dicono li’.
    Sebbene come vedete la differenza e’ tantissima, e’ molto difficile confrontare I salari tra ‘Italia e gli USA perche’ dovete aggiungere l’assistenza medica, il fatto che per la pensione ci si deve pensare personalmente, le tasse etc. Posso solo dirvi che alla fine del mese non ci avvanza tanto da venire a fare l’Americano in Italia.
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Quindi anche in america state "messi bene" se non siete dipendenti :)
    Il turismo in italia è impazzito... da quando c'è l'euro i prezzi non sono più sotto controllo... non ti azzardare ad andare a Venezia o a Roma in centro e prenderti 2 caffè e 2 bicchieri d'acqua seduto al tavolo perché ci perdi 20E. come minimo.
    Offrendoti come insegnante di C# e NET magari per un periodo di 3-4 mesi dovresti accordarti su 1.500E. mensili.

    Chip
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Grazie della risposta

    La NOSTRA ignoranza è il LORO potere­
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    I primi sei che ho passato in USA sono stato impiegato presso una ditta di consulenza. La ditta stipulava contratti con I clienti e noi si andava un anno qui, sei mesi la etc. La ‘pacchia’ era tanta che venivamo pagati tra un contratto e l’altro per stare a casa e magari andare una volta ogni tanto a qualche corso d’aggiornamento. C’era gente che e’ stata ‘in panchina’ per oltre un anno. Ora la pacchia e’ finita e in generale se non ti trovano un posto in due o tre settimane ti lasciano andare (tradotto letteralmente) eufemismo per dire ti licensiano. Ora sono impiegato a tempo pieno. Quando ho accettato questo posto credevo di andare a meglio. Appartenere a un gruppo fisso invece di essere un estraneo che gli impiegati guardano sempre con un po’ di sospetto (specie all’inizio). Invece dopo due anni sto quasi cambiando idea e facendomi un idea di tornare a fare il consulente.
    Per una ditta il settore IT e’ una spesa e quindi se potessero farebbero volentieri a meno di te. Per una societa’ di consulenza o di software sei un motivo di guadagno e quindi ti trattano piu’ generosamente. Specie se sei bravo e sono in grado di piazzarti con continuita’.
    Qui in USA non c’e’ molta differenza tra l’essere impiegato o a contratto. Nessuno ti da’ la sicurezza del posto anche se non e’ poi tanto comune e facile licenziare la gente senza motivo, specie nelle medio-grandi aziende. La differenza e’ in quello che dicevo I ‘benefits’. Qui non puoi vivere senza assistenza medica, specie se hai bambini. Se per caso devi ricoverarti o passare al pronto soccorso… sono tanti $$$. Se non sono noioso vi racconto un aneddoto. Quando siamo venuti in Italia due anni fa, la bambina ha avuto un po’ di mal di gola e la febbre. Cosi’, eravamo in albergo a Senigallia, abbiamo chiamato la guardia medica (in America devi andare dal dottore… nessuno viene da te). Quando ha finito la visita gli abbiamo chiesto il conto e ci ha detto che era gratuita. Wow!!! Non sapevamo cosa dire … non e’ un po’ troppo ?
    Comunque sto cercando un nuovo lavoro e nel periodo di transizione stavamo pensando di farci un viaggetto in Italia. Chissa’ se veramente accadra’? Ma’ voglio approfondire la tua idea dell’insegnamento.
    Per quando riguarda l’euro… si’ io sono partito con le vecchie lire e tornato con gli euro (che erano molto vicini al dollaro)… ed vanno via che nemmeno ti accorgi … specie per le piccole cose. Per non parlare del doppio trattamento: mia moglie l’ha notato subito. Se lei negoziava un prezzo parlando in inglese era per esempio 10 euro. Se io lo negoziavo in italiano (in romano) erano 5 euro.
    Grazie e spero di annoiare.
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    I primi sei che ho passato in USA sono stato impiegato presso una ditta di consulenza. La ditta stipulava contratti con I clienti e noi si andava un anno qui, sei mesi la etc. La ‘pacchia’ era tanta che venivamo pagati tra un contratto e l’altro per stare a casa e magari andare una volta ogni tanto a qualche corso d’aggiornamento. C’era gente che e’ stata ‘in panchina’ per oltre un anno. Ora la pacchia e’ finita e in generale se non ti trovano un posto in due o tre settimane ti lasciano andare (tradotto letteralmente) eufemismo per dire ti licensiano. Ora sono impiegato a tempo pieno. Quando ho accettato questo posto credevo di andare a meglio. Appartenere a un gruppo fisso invece di essere un estraneo che gli impiegati guardano sempre con un po’ di sospetto (specie all’inizio). Invece dopo due anni sto quasi cambiando idea e facendomi un idea di tornare a fare il consulente.
    Per una ditta il settore IT e’ una spesa e quindi se potessero farebbero volentieri a meno di te. Per una societa’ di consulenza o di software sei un motivo di guadagno e quindi ti trattano piu’ generosamente. Specie se sei bravo e sono in grado di piazzarti con continuita’.
    Qui in USA non c’e’ molta differenza tra l’essere impiegato o a contratto. Nessuno ti da’ la sicurezza del posto anche se non e’ poi tanto comune e facile licenziare la gente senza motivo, specie nelle medio-grandi aziende. La differenza e’ in quello che dicevo I ‘benefits’. Qui non puoi vivere senza assistenza medica, specie se hai bambini. Se per caso devi ricoverarti o passare al pronto soccorso… sono tanti $$$. Se non sono noioso vi racconto un aneddoto. Quando siamo venuti in Italia due anni fa, la bambina ha avuto un po’ di mal di gola e la febbre. Cosi’, eravamo in albergo a Senigallia, abbiamo chiamato la guardia medica (in America devi andare dal dottore… nessuno viene da te). Quando ha finito la visita gli abbiamo chiesto il conto e ci ha detto che era gratuita. Wow!!! Non sapevamo cosa dire … non e’ un po’ troppo ?
    Comunque sto cercando un nuovo lavoro e nel periodo di transizione stavamo pensando di farci un viaggetto in Italia. Chissa’ se veramente accadra’? Ma’ voglio approfondire la tua idea dell’insegnamento.
    Per quando riguarda l’euro… si’ io sono partito con le vecchie lire e tornato con gli euro (che erano molto vicini al dollaro)… ed vanno via che nemmeno ti accorgi … specie per le piccole cose. Per non parlare del doppio trattamento: mia moglie l’ha notato subito. Se lei negoziava un prezzo parlando in inglese era per esempio 10 euro. Se io lo negoziavo in italiano (in romano) erano 5 euro.
    Grazie e spero di annoiare.
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    <i>Per una societa’ di consulenza o di software sei un motivo di guadagno e quindi ti trattano piu’ generosamente.</i>

    mmhhh... forse negli USA questa frase ha un senso ma qui in italia è tutta da dimostrare :) Direi che si è visti come "spesa" lo stesso anche nelle softhouse. Assurdo ma capita, sono soprattutto i "commerciali" (non so come si chiamano in USA quelli che cercano di piazzare il prodotto, o di vincere gli appalti). In altre parole gli sviluppatori sono sacrificabili... volendo puoi sempre prendere 2-3 indiani immigrati.

    Una società di servizi, di consulenza, in sostanza "vende" persone e i loro cervelli... uno si aspetterebbe che queste persona vengano trattate bene e invece in molti casi si è trattati come bestie... neanche fossimo una fotocopiatrice.
    Dici di trattamento "generoso": qui vige il "il tuo prezzo te lo dico io perché devo rientrare nel budget per l'appalto e se non ti sta bene sei libero (freelance) ti levarti calle scatole."

    Comunque tutta sta zozzura sta venendo a galla... sono parecchie le ditte di outsourcing che stanno collassando in italia... non perché non fanno profitto ma per colpa del loro prodotto (soft e servizi) che non regge sulla lunga distanza... colpa degli abbandoni dei freelance, del know-how che non sale, del "pressappochismo", del fine che è quello di ottenere prima di tutto il contratto e poi si vedrà. Non c'è tutela non c'è regola a perderci sono solo i lavori ben fatti.

    Tutte queste ditte di lavoro interinali che trattano il lavoro di un programmtore professionista come fossero mucche da latte, chi si spaccia per "azienda del settore" quando è solo un accrocchio di gente raccattata alla meno peggio in 1 anno di risposte ad offerte via web... ma per favore...


    ..scusate lo sfogo.

    Chip
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Caro Chip,
    quello che racconti non e’ uno sfogo, ma e’ la pura e sacrosanta verita’. Ed e’ valida tanto in Italia quanto qui in USA.

    La vita dei programmatori e’ altrettanto dura ed e’ cambiata tantissimo negli ultimi 4-5 anni causa dell’economia che tentenna e dell’outsourcing in India. Non sapevo che l’outsourcing fosse cosi’ comune anche in Italia.

    La verita’ e’ che le aziende non guardano piu’ alla lunga distanza, ma solo alla breve e spinti dai grandi azionisti sono costrette, volenti o nolenti, ad usare l’outsourcing per abbassare I costi (o almeno dimostrare di fare qualcosa) e aumentare il valore azionario. Il servizio ne soffre notevolmente, ma non e’ il primo obbiettivo immediato. Noi stiamo vivendo questa situazione dal vivo, perche’ la mia azienda sta ristrutturando il settore IT ed mandando in India tutto il supporto e maintenance delle applicationi non SAP. Stiamo pure vivendo con gruppi separati operanti in diverse citta’. Quello che prima veniva risolto in un ora, adesso ci si impiegano diversi giorni. Il software a cui lavoro dovrebbe essere ritenuto cosi’ critico che forse hanno paura a darlo in mano ad estranei e percio’ non outsourced per ora. Ma comunque ci hanno promesso che nel caso perdessimo il posto, se restiamo fino alla fine ci daranno 4-5 mesi di salario extra. La cosa mi attira abbastanza. Pagato per stare a casa o in vacanza, o doppio salario se decidessi di lavorare con altri. In alcuni giorni dovremmo saperlo ufficialmente. Dopo questo, francamente, credo che cerchero’ un altro lavoro comunque… magari a fare il consulente di nuovo.

    Come dici tu alla lunga questa situazione non puo’ durare a questo livello, infatti anche qui alcune aziende dopo una deludente esperienza stanno rivedendo il processo di outsourcing. Vedi, il problema e’ che gli Indiani sono molto bravi, intelligenti e svegli. E’ veramente e’ un piacere lavorare con loro. Il problema e’ che al loro paese costano pochissimo. C’era un articolo su yahoo poche settimane fa che a Bangalore, il centro tecnologico, non riescono a star dietro alle assuzioni. Non fanno in tempo nemmeno a verificare I curriculum. Assumono tutti.

    Qui ancora fortunamente ci sono abbastanza oppurtunita’ specie ad entry level o ad alto livello, E’ per il livello medio (come me) che c’e’ tantissima competizione. Quello che conta molto, che fa la differenza, e’ l’esperienza in un settore aziendale specifico. Per esempio, io lavoro in quello medico-farmaceutico, e mi e’ molto piu’ facile trovare lavori in un settore simile anche se la mia esperienza tecnica magari e’ inferiore ad un altro.

    Ma, non c’e’ piu’ gusto o soddisfazione nel settore IT. Ecco perche’ come dicevo, se sapevo fare qualcosa altro, avrei gia’ cambiato carriera.

    Ti saluto… have a good weekend &#61514;
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Io sono sempre dell'idea che fare il falegname o l'imbianchino sia la cosa migliore... si posso permettere di dire "passo giovedì" e non li ved per 1 mese... nonostante tutto alla fine svolgeranno lo stesso il lavoro e fattureranno la metà (se va bene).

    Detto questo l'india è una brutta gatta da pelare ma gli do altri 5 anni e tra disservizi (che lamenti anche tu) dovuti alla "distanza" e aumenti di prezzo (che tanto ci saranno perché non possono camminare scalzi in eterno mangiando solo riso) vedrai che la cosa si ridimensiona.

    SAP... una mia curiosità... immagino che ogni tot tempo vengano rinnovati i contratti di licenza e supporto... cosa succederebbe se SAP dovesse aumentare troppo il prezzo e l'azienda decidesse di rinunciarvi? o perché magari subite un ridimensionamento?
    Vi tenete il SAP che avete? potete? lo dovete togliere? dove li andrete a raccattare i programmatori ABAP per convertire gli eventuali moduli aggiuntivi che vi eravate fatto? se usavate MySap quanta gente esperta di java + "sdk SAP" vi servirà? passereste forse ad un'altro ERP che vi garantisca il "passaggio" indolore? quanto potrebbe costarvi questo abbandono forzato?

    ...ahh mi piacerebbe poter parlare apertamente ... se solo potessi parlare e fare nomi di ditte, pubbliche ammi.ni e aziende qua in italia... mi manderebbero altro che gli avvocati... direttamente Arnold Schwarzenegger vestito da Terminator.

    Chip
  • Re: Quanto guadagna un software developer in Italia?

    Non posso parlare di cose che non conosco, ma tutto questo amore per SAP e' difficile da capire considerando i tanti limiti di questi software tuttofare che non si adeguano al business. Ma il business deve adeguarsi a loro. Ed i tanti $$$$ che occorrono per la piu' semplice modifica.
    Non voglio andare oltre ma ci girano tanti soldi in investimenti per migrare a SAP che non e' difficile da pensare a pressioni e larghi guadagni personali in questo tipo di cose. Sai noi Italiani pensiamo sempre male :)
    Comunque ho passato la settimana a leggere dello scandalo del calcio... che vergogna per noi juventini
    Avrei un'altra 'stupida' domanda: quali sono i canali per trovare un lavoro in Italia. Noi qui usiamo molto internet, i giornali e il 'network' di colleghi.
    Sai una cosa che trovo vergognosa e' la discriminazione per eta' che si vede negli annunci di lavoro italiani. Sai qui e' altamente illegale e se puoi in un certo modo provare che sei stato discriminato, sono dolori per la ditta. Uno come me, non troverebbe mai lavoro dagli annunci di lavoro italiani. Non riesco a capire come nessuno abbia mai fatto niente e quale sono le ragioni di questo atteggiamento. Se io ho le conoscenze e non chiedo di essere pagato di piu', perche' dovrei essere respinto a priori solo per la mia data di nascita. Qui il 'resume' contiene solo notizie inerenti al lavoro. No eta', sesso, religione, nazionalita' ma anche non hobbies, preferenze etc.
    Solo i tuoi 'skills', quello che hai fatto e quello che vuoi fare.
    Saluti
    Mauro
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