Analista Programmatore: sarà il lavoro adatto a me?

di il
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Analista Programmatore: sarà il lavoro adatto a me?

Ciao a tutti, sono un nuovo utente.
Apro questa discussione per chiedervi un consiglio. Ho appena completato il dottorato in Fisica, ma il mondo accademico della ricerca non mi appassiona. Mi piacerebbe la ricerca presso un'azienda, ma vedo che la precedenza é data agli ingegneri. Sono stato quindi contattato da delle aziende in ambito Information Technology, ed ho accettato uno stage sul SAP. Non vi dico che noia, si tratta di customizing oppure programmazione ristretta a fare dei report chiesti dall'analista. Ma soprattutto, i requisiti per accedere al corso, ho poi scoperto, sono bassi, basta un disploma tecnico. Specifico che non voglio sembrare presuntuoso, ma mi piacerebbe fare qualcosa che non mi faccia sembrare di aver sprecato anni nel corso di laurea e con il dottorato. Perché vi scrivo? Perché mi é arrivata una proposta per un corso che aprirebbe le porte ad uno stage finalizzato all'assunzione, questa volta come analista programmatore. Ho comunicato le mie perplessità, ma mi é stato detto che si tratta di una cosa diversa, avrei molta più autonomia una volta divenuto analista programmatore junior, e inoltre sono richiesti voti di laurea molto alti, ed eventuale dottorato, che penso serva a testare le capacità di problem solving e autonomia.
Vi chiedo, cosa ne pensate? Cosa mi consigliereste? Trovero' un lavoro stimolante, in autonomia, ma al contempo incentrato sul team working, che mi valorizzi, diventando analista programmatore (nello specifico su database Oracle).
Aggiungo che sono specificate ottima retribuzione e possibilità di carrira, il che non guasta.

Grazie in anticipo, Mattia.

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