Ip locale

di il
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  • Re: Ip locale

    In realtà Fastweb ha una architettura diversa dagli altri provider e il loro router permette l'accesso solo ad una “interna” (una intranet praticamente). I sistemi che stanno in questa intranet poi escono su Internet tramite appositi dispositivi centralizzati. Questo fatto, ad esempio, non permette di usare un server nella propria rete dato che dall'esterno non si arriva all'interno della intranet. Per esigenze particolari, può essere richiesto un IP pubblico che viene rilasciato gratuitamente (per esperienza personale).

    Quindi la configurazione e gestione del router fornito è centralizzata (ad esempio gli aggiornamenti del firmware arrivano da remoto).

    Ma molti parametri importanti possono essere gestiti dall'utente finale, esattamente come per gli altri (cosa che faccio regolarmente) dall'interfaccia web dell'utente.

    Per quanto riguarda le prestazioni, non è vero che unico responsabile è il provider, non è vero per nessun provider.

    Banalmente puoi avere tu un sistema configurato male, un cavo difettoso, un problema dal tuo lato. Esistono strumenti di diagnostica “lato router” e “lato client” che aiutano a risolvere in molti casi.

  • Re: Ip locale

    25/10/2023 - sihsandrea ha scritto:


    Morale: se usi ricambi non originali non può risponderne la casa automobilistica.

    Nel caso di internet, vale per malfunzionamenti, accesso pirata e lentezza.

    Ecco perché tu non permetti al cliente di vedere le tue tabelle, trigger ecc ..

    Buongiorno Andrea,

    ok, capisco cosa vuoi dire e a mio avviso c'è un però. Ti faccio un esempio pratico che mi è capitato tempo fa:
    TIM connessione Internet non stabile e lenta… durante il giorno la connessione va e viene in continuazione se poi piove peggio che mai.
    Risposta dal servizio TIM, a noi risulta tutto a posto, potrebbe essere il modem è lo deve cambiare, segua le indicazioni. 40Km Andata e ritorno per recarsi ad un loro centro assistenza autorizzato per la sostituzione del modem. Il problema persiste. Rispsota, lei ha un problema in casa e se devo far uscire un tecnico gli verrà addebitato, per noi è tutto a posto percheè fino alla centralina in strada è tutto ok. Esce il tecnico, non risolve il problema, per lui è tutto a posto… esce un secondo tecnico non risolve il problema, anche per lui è tutto a posto… Il terzo tecnico che esce mi dice che devo farmi contrallare le 5 prese che ho in casa e sostituirle con le loro prese TIM. Mi rifiuto e contesto ulteriormente.
    Il quarto tecnico ebbe la sfortuna di rispondermi male al telefono vista la mia insistenza e lamentela. 
    Il quinto tecnico, che poi era il primo che aveva fatto la prima uscita, passa 3 / 4 ore in casa mia e incomincia a darmi ragione. La centralina in strada a 300 metri, restando in collegamento telefonico inizia a fare le prove. 
    Alla fine viene fuori il difetto.. nella loro centralina, nella rastrelliera, il loro segnale arriva perfetto ma in uscita, il cavo che viene verso casa mia, aveva dei collegamenti non perfetti… taglia un 20 cm di cavo e rifà le connessioni, tutto funziona alla perfezione. Rimetto le mie prese rj al posto delle loro e tutto rifunziona alla perfezione.
    Morale… come abituato a fare al lavoro, mi ero segnato tutte le date/ora e operatori delle varie chiamate, il nome identificativo dei tecnici che sono venuti in casa per dirmi che era un mio problema e non il loro. Metto insieme la documentazione, compreso la mal risposta che avevo ricevuto da una assistenza telefonica, apro la contestazione e giro tutto all'associazione dei consumatori, una delle 3 segnalate da Tim stessa.
    Concordo il rimborso con l'associazione dei consumatori e ottengo il rimborso dei canoni pari ad un anno.

    Insomma , mi son fatto 40 Km per cambiare un modem che funzionava, avrei dvuto chiamare un elettricista per sostituire le prese del impianto con le prese Tim (siccome sono capace le ho cambiate da solo e poi alla fine ho rimesso le prese originali dell'impianto), avrei dovuto pagare l'uscita dei loro tecnici e in pratica sono stato più di un mese senza una connessione stabile.
    Quanto avrebbe pagato un Utente non esperto in materia che si sarebbe bevuto tutte le loro congetture? Avrebbe pagato tanto ed ingiustamente.

    Quindi concordo con quello che dici Andrea, ed infatti continuerò a tenere il Modem (che fa solo il lavoro da Modem) del provider, ma tutto il resto è roba privata, roba mia e ho il diritto di gestirmela come meglio credo. Fino al loro modem ne devono rispondere loro e spesso non lo fanno creandoti costi e responsabilità che non ti appartengono.

    Le sottomaschere e gli IP della local lan, che più ritengo opportuno, non sono i loro, il firewall è il mio e non il loro  ;-)

  • Re: Ip locale

    25/10/2023 - oregon ha scritto:


    Per quanto riguarda le prestazioni, non è vero che unico responsabile è il provider, non è vero per nessun provider.

    Banalmente puoi avere tu un sistema configurato male, un cavo difettoso, un problema dal tuo lato. Esistono strumenti di diagnostica “lato router” e “lato client” che aiutano a risolvere in molti casi.

    Esatto !!!

    Diciamo che noi siamo fortunati nel conoscere la materia e ci sappiamo muovere e in taluni casi difendersi…. prova a pensare chi non ha tali conoscenze e mezzi… ti vendono la qualunque e fai solo e come dicono loro. Questa è una brutta cosa, anche se spesso trovi tecnici responsabili e bravi.

    Ricordo agli esordi di Fastweb, dove ancora esistevano fax e modem analogici che ovviamente non funzionavano più con la loro connessione.

  • Re: Ip locale

    25/10/2023 - By65Franco ha scritto:


    Quindi concordo con quello che dici Andrea, ed infatti continuerò a tenere il Modem (che fa solo il lavoro da Modem) del provider, ma tutto il resto è roba privata, roba mia e ho il diritto di gestirmela come meglio credo. Fino al loro modem ne devono rispondere loro e spesso non lo fanno creandoti costi e responsabilità che non ti appartengono.

    Le sottomaschere e gli IP della local lan, che più ritengo opportuno, non sono i loro, il firewall è il mio e non il loro  ;-)

    Franco, secondo me stai facendo confusione.

    Esiste sempre la possibilità che il problema sia dentro casa e questo non esclude che il problema sia invece del provider. Su questo non ci piove, anche se hai fatto una brutta esperienza con tecnici ed assistenza poco professionale.

    Nessuno mette in dubbio che i device di tua proprietà tu li possa configurare come vuoi, ma non c'è nessun dubbio neanche che i router (ormai sono tutti router) forniti dal provider siano sotto la loro responsabilità.

    Il dispositivo in questione, comunque, è configurabile ampiamente (come ti dicevo).

    La rete locale è una storia ma dal loro device in poi devi interfacciarti secondo le regole loro per avere il servizio.

    (Mi pare che siamo molto OT)

  • Re: Ip locale

    25/10/2023 - oregon ha scritto:


    Il dispositivo in questione, comunque, è configurabile ampiamente (come ti dicevo).

    La rete locale è una storia ma dal loro device in poi devi interfacciarti secondo le regole loro per avere il servizio.

    (Mi pare che siamo molto OT)

    Si OT , ma, come si dice, si fa per parlare…. 

    Concordo con quello che dici, ed è per questo che fino al loro modem non tocco nulla e prendo quello che esce per la mia rete locale.
    Quello che dico è che ho il diritto di gestire la mia rete locale da solo, a me basta avere un punto di uscita verso internet e ai servizi.

    Se poi c'è qualcosa che non funziona sono in grado di capire se è un mio problema o del provider e quando fanno i loro test e controlli mi basta scollegare un cavo, dal loro Modem al mio Router, e lascio che verifichino la loro linea e il loro hardware. 
    Capisci che al quel punto non possono dire o insinuare che è un problema mio… quando stacco il cavo dal loro modem, i test che eseguono non sono influenzati dalla mia rete e device.
    Loro ti indicano di spengere tutto ciò che è collegato al modem… beh, io non spengo proprio nulla, stacco propio il cavetto di connessione dal loro modem alla mia rete, quindi non possono dire che dipende da me ;-))

    E' questo quello che volevo dire… dove ognuno, il provider e l'utenza, ha le proprie responsabilità chiare e nette e non ti possono addebitare costi e oneri che non ti appartengono. Però rilevo in molti casi che ci provano.

  • Re: Ip locale

    25/10/2023 - By65Franco ha scritto:


    Quello che dico è che ho il diritto di gestire la mia rete locale da solo, a me basta avere un punto di uscita verso internet e ai servizi.

    Mi sfugge quando o chi abbia mai detto il contrario.

    25/10/2023 - By65Franco ha scritto:


    lascio che verifichino la loro linea e il loro hardware

    Il problema comincia quando i loro controlli (o anche i tuoi) dicono che le rispettive parti funzionano correttamente. Ed è capitato anche a me.

    25/10/2023 - By65Franco ha scritto:


    Capisci che al quel punto non possono dire o insinuare che è un problema mio

    Se dai loro controlli tutto è ok, certo che lo possono dire (come puoi fare tu al contrario). Poi, se la loro professionalità è tendente a zero, è un'altra discussione. Comunque non capisco cosa c'entri questo discorso … per tutti è così, non capisco perché tu pensi che sia solo per te.

    25/10/2023 - By65Franco ha scritto:


    rilevo in molti casi che ci provano

    Ripeto, a volte sono poco professionali, ma molte volte mi è capitato che il problema fosse lato utente e non provider.

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