Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

di il
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47 Risposte - Pagina 3

  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    ettore56 ha scritto:


    ettore56 ha scritto:


    Lorena Costa ha scritto:


    Buongiorno a tutti, ci siamo posti una domanda...
    Se si decide di inviare anche le fatture ExtraUE via sistema di Interscambio (con il codice XXXXXXX) cosa 'appetibile' per il cliente perchè si evita l'esterometro (almeno per la parte Attiva)...
    La domanda è...
    Gli Importi come potranno essere espressi??? Una Fattura in valuta USD, ad es.
    Sul tracciato XML è presente tra i <DatiGeneraliDocumento> il campo <Divisa> (da Note Tecniche: Codice -espresso secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001) della valuta utilizzata per l'indicazione degli importi). Mi sembra quindi corretto dire che posso mettere <Divisa>USD</Divisa> e tutti gli importi in USD...
    Ma... e gli importi in € ??? (non c'è infatti alcuna indicazione del Tasso di Cambio a tracciato)...
    Qualcuno ne sa qualcosa di più??? Io non ho trovato alcunchè tra le varie FAQ (o forse ho cercato 'male' ).
    Grazie a tutti e buon lavoro
    Ciao.
    In effetti nel tracciato xml dell'AdE, i campi relativi alla valuta estera non sono previsti (Tipo valuta, Tasso di cambio, Controvalore in valuta estera)
    Io l'ho risolto così, seguendo il tracciato della "fattura arricchita":
    <DettaglioLinee>
    <NumeroLinea>XX</NumeroLinea>	'IL NUMERO LINEA SEQUENZIALE
    <Descrizione>Riga ausiliaria contenente informazioni sulla valuta estera</Descrizione>
    <PrezzoUnitario>0.00</PrezzoUnitario>
    <PrezzoTotale>0.00</PrezzoTotale>
    <AliquotaIVA>0,00</AliquotaIVA>
    <Natura> QUI CI METTI IL CODICE DELLA NATURA IVA IN ESENZIONE </Natura>
    <AltriDatiGestionali>"
    <TipoDato>AswTRiga</TipoDato>
    <RiferimentoTesto>Descrittivo #DE#</RiferimentoTesto>
    </AltriDatiGestionali>
    <AltriDatiGestionali>
    <TipoDato>Currency</TipoDato>
    <RiferimentoTesto>  QUI CI METTI LA SIGLA DELLA VALUTA ESTERA (P.E.: USD) </RiferimentoTesto>
    <RiferimentoNumero>  QUI CI METTI IL CONTROVALORE IN VALUTA ESTERA NEL FORMATO  "0.00" </RiferimentoNumero>
    </AltriDatiGestionali>
    <AltriDatiGestionali>
    <TipoDato>Exchange</TipoDato>
    <RiferimentoNumero> QUI CI METTI IL TASSO DI CAMBIO DELLA VALUTA ESTERA NEL FORMATO "0.00"  </RiferimentoNumero>
    </AltriDatiGestionali>
    Nel campo "Divisa" dovrai indicare "EUR".
    toc..toc...
    scusa ettore un chiarimento:
    ma quindi così facendo , come nel tuo esempio, è corretto continuare a inviare le estere extra ue in valuta (esempio dollari) come faccio ora..
    e sul sito Ade vederle in euro?
    Dove lo vedi il campo divisa?
    grazie
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    ettore56 ha scritto:


    ettore56 ha scritto:


    Lorena Costa ha scritto:


    Buongiorno a tutti, ci siamo posti una domanda...
    Se si decide di inviare anche le fatture ExtraUE via sistema di Interscambio (con il codice XXXXXXX) cosa 'appetibile' per il cliente perchè si evita l'esterometro (almeno per la parte Attiva)...
    La domanda è...
    Gli Importi come potranno essere espressi??? Una Fattura in valuta USD, ad es.
    Sul tracciato XML è presente tra i <DatiGeneraliDocumento> il campo <Divisa> (da Note Tecniche: Codice -espresso secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001) della valuta utilizzata per l'indicazione degli importi). Mi sembra quindi corretto dire che posso mettere <Divisa>USD</Divisa> e tutti gli importi in USD...
    Ma... e gli importi in € ??? (non c'è infatti alcuna indicazione del Tasso di Cambio a tracciato)...
    Qualcuno ne sa qualcosa di più??? Io non ho trovato alcunchè tra le varie FAQ (o forse ho cercato 'male' ).
    Grazie a tutti e buon lavoro
    Ciao.
    In effetti nel tracciato xml dell'AdE, i campi relativi alla valuta estera non sono previsti (Tipo valuta, Tasso di cambio, Controvalore in valuta estera)
    Io l'ho risolto così, seguendo il tracciato della "fattura arricchita":
    <DettaglioLinee>
    <NumeroLinea>XX</NumeroLinea>	'IL NUMERO LINEA SEQUENZIALE
    <Descrizione>Riga ausiliaria contenente informazioni sulla valuta estera</Descrizione>
    <PrezzoUnitario>0.00</PrezzoUnitario>
    <PrezzoTotale>0.00</PrezzoTotale>
    <AliquotaIVA>0,00</AliquotaIVA>
    <Natura> QUI CI METTI IL CODICE DELLA NATURA IVA IN ESENZIONE </Natura>
    <AltriDatiGestionali>"
    <TipoDato>AswTRiga</TipoDato>
    <RiferimentoTesto>Descrittivo #DE#</RiferimentoTesto>
    </AltriDatiGestionali>
    <AltriDatiGestionali>
    <TipoDato>Currency</TipoDato>
    <RiferimentoTesto>  QUI CI METTI LA SIGLA DELLA VALUTA ESTERA (P.E.: USD) </RiferimentoTesto>
    <RiferimentoNumero>  QUI CI METTI IL CONTROVALORE IN VALUTA ESTERA NEL FORMATO  "0.00" </RiferimentoNumero>
    </AltriDatiGestionali>
    <AltriDatiGestionali>
    <TipoDato>Exchange</TipoDato>
    <RiferimentoNumero> QUI CI METTI IL TASSO DI CAMBIO DELLA VALUTA ESTERA NEL FORMATO "0.00"  </RiferimentoNumero>
    </AltriDatiGestionali>
    Nel campo "Divisa" dovrai indicare "EUR".
    ma non ho compreso se alla fine fai passare la tua fattura USD con importi tradotti in euro o lasciati in dollari, visto che dici nel campo "Divisa" dovrai indicare EUR
    grazie ancora ettore
    ciao
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    morning ha scritto:


    toc..toc...
    scusa ettore un chiarimento:
    ma quindi così facendo , come nel tuo esempio, è corretto continuare a inviare le estere extra ue in valuta (esempio dollari) come faccio ora..
    e sul sito Ade vederle in euro?
    Dove lo vedi il campo divisa?
    grazie
    Ciao.
    Se vuoi adottare il sistema che ho suggerito, le fatture dovranno essere emesse in Euro, valorizzando appunto il campo <Divisa> 2.1.1.2 con la nostra moneta (EUR) ed aggiungendo i campi opzionali, come da codice postato, per indicare la valuta estera ed i relativi valori (tipo di valuta, tasso di cambio e controvalore).
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    ettore56 ha scritto:


    morning ha scritto:


    toc..toc...
    scusa ettore un chiarimento:
    ma quindi così facendo , come nel tuo esempio, è corretto continuare a inviare le estere extra ue in valuta (esempio dollari) come faccio ora..
    e sul sito Ade vederle in euro?
    Dove lo vedi il campo divisa?
    grazie
    Ciao.
    Se vuoi adottare il sistema che ho suggerito, le fatture dovranno essere emesse in Euro, valorizzando appunto il campo <Divisa> 2.1.1.2 con la nostra moneta (EUR) ed aggiungendo i campi opzionali, come da codice postato, per indicare la valuta estera ed i relativi valori (tipo di valuta, tasso di cambio e controvalore).
    Grazie per le tue risposte preziose
    solo due cose:
    - quindi non possiamo proprio mandarla con valuta USD e tutti gli importi in valuta? mi confermi che è obbligatorio tradurre in euro
    - le tue righe aggiuntive della fattura arricchita dove trovo le specifiche ? Cos'è il tag Asw ??

    non comprendo queste due righe

    TipoDato>AswTRiga</TipoDato>
    <RiferimentoTesto>Descrittivo #DE#</RiferimentoTesto>


    grazie
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    morning ha scritto:


    Grazie per le tue risposte preziose
    solo due cose:
    - quindi non possiamo proprio mandarla con valuta USD e tutti gli importi in valuta? mi confermi che è obbligatorio tradurre in euro
    - le tue righe aggiuntive della fattura arricchita dove trovo le specifiche ? Cos'è il tag Asw ??

    non comprendo queste due righe

    TipoDato>AswTRiga</TipoDato>
    <RiferimentoTesto>Descrittivo #DE#</RiferimentoTesto>


    grazie
    Ti confermo che la soluzione migliore è quella di emettere la fattura secondo la nostra valuta (EUR) ed indicare nei campi aggiuntivi i valori della valuta estera. Non è obbligatorio!

    Il contenuto del tag <TipoDato>AswTRiga</TipoDato> indica, in base alle specifiche di Assosoftware per l'emissione della fattura "arricchita", che tipo di riga è quella che viene valorizzata. In quel caso si tratta di una riga descrittiva (<RiferimentoTesto>Descrittivo #DE#</RiferimentoTesto>).
    Tutte le specifiche le trovi sul sito di Assosoftware (assosoftware.it).
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    Se vuoi farti una idea, vedi sul sito assosoftware

    http://www.assosoftware.it/eventi-e-news/attivita/1182-standard-fe-e-protocollo-d-intesa1
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    ettore56 ha scritto:


    Ti confermo che la soluzione migliore è quella di emettere la fattura secondo la nostra valuta (EUR) ed indicare nei campi aggiuntivi i valori della valuta estera. Non è obbligatorio!

    Il contenuto del tag <TipoDato>AswTRiga</TipoDato> indica, in base alle specifiche di Assosoftware per l'emissione della fattura "arricchita", che tipo di riga è quella che viene valorizzata. In quel caso si tratta di una riga descrittiva (<RiferimentoTesto>Descrittivo #DE#</RiferimentoTesto>).
    Tutte le specifiche le trovi sul sito di Assosoftware (assosoftware.it).
    Ettore grazie sei tra i migliori qui sul forum
    1)
    perdonami se sembro un po' di coccio ma voglio essere certa di aver compreso bene
    ho fatto queste modifiche (stressandomi non poco..) perché notavo che avevo spedito le estere, con Divisa USD, ma vedevo nel sito Ade le stesse prese in carico in euro ma con lo stesso importo che mettevo nel xml in dollari quindi mi ero spaventata !!
    Tu dici che non è obbligatorio e potevo lasciare come prima? ho letto anche sul web che va mandato tutto in euro, però se non è obbligatorio avrei fatto a meno...
    scusa le tante parole spero aver capito bene.

    2)
    scusa ignoranza sulle arricchite ho letto ma ci capisco poco, comunque importante è che mi confermi che va bene quel che hai scritto nel tuo esempio, ho fatto copia incolla proprio con la scritta AswTRiga nel suo tag e tutto il resto come hai scritto tu

    grazie infinite
    ciao ciao
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    morning ha scritto:


    Ettore grazie sei tra i migliori qui sul forum
    1)
    perdonami se sembro un po' di coccio ma voglio essere certa di aver compreso bene
    ho fatto queste modifiche (stressandomi non poco..) perché notavo che avevo spedito le estere, con Divisa USD, ma vedevo nel sito Ade le stesse prese in carico in euro ma con lo stesso importo che mettevo nel xml in dollari quindi mi ero spaventata !!
    Tu dici che non è obbligatorio e potevo lasciare come prima? ho letto anche sul web che va mandato tutto in euro, però se non è obbligatorio avrei fatto a meno...
    scusa le tante parole spero aver capito bene.

    2)
    scusa ignoranza sulle arricchite ho letto ma ci capisco poco, comunque importante è che mi confermi che va bene quel che hai scritto nel tuo esempio, ho fatto copia incolla proprio con la scritta AswTRiga nel suo tag e tutto il resto come hai scritto tu

    grazie infinite
    ciao ciao
    1) Dalle specifiche dell'AdE emerge solo l'obbligo di valorizzare il campo 2.1.1.2 con la valuta utilizzata per la fatturazione:

    [2.1.1.2] Divisa
    Obbligatorietà: SI, sempre.
    Utilità: serve per identificare la moneta di conto.
    Criteri di valorizzazione: il campo deve contenere il codice della valuta utilizzata, secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (ad esempio “EUR” nel caso di euro).


    Personalmente ritengo che sia più corretto emettere fatture in euro ed indicare a parte l'eventuale valuta estera, al solo scopo di aggiornare il cliente sull'ammontare del suo debito, qualora sia stato preventivamente concordato un tasso di cambio o quant'altro.

    2) Ti confermo che se hai utilizzato il codice che ho postato, indipendentemente dall'associazione o meno ad Assosoftware, è corretto il suo utilizzo, valorizzando e variando, ovviamente, i campi da personalizzare.
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    ettore56 ha scritto:


    morning ha scritto:


    Ettore grazie sei tra i migliori qui sul forum
    1)
    perdonami se sembro un po' di coccio ma voglio essere certa di aver compreso bene
    ho fatto queste modifiche (stressandomi non poco..) perché notavo che avevo spedito le estere, con Divisa USD, ma vedevo nel sito Ade le stesse prese in carico in euro ma con lo stesso importo che mettevo nel xml in dollari quindi mi ero spaventata !!
    Tu dici che non è obbligatorio e potevo lasciare come prima? ho letto anche sul web che va mandato tutto in euro, però se non è obbligatorio avrei fatto a meno...
    scusa le tante parole spero aver capito bene.

    2)
    scusa ignoranza sulle arricchite ho letto ma ci capisco poco, comunque importante è che mi confermi che va bene quel che hai scritto nel tuo esempio, ho fatto copia incolla proprio con la scritta AswTRiga nel suo tag e tutto il resto come hai scritto tu

    grazie infinite
    ciao ciao
    1) Dalle specifiche dell'AdE emerge solo l'obbligo di valorizzare il campo 2.1.1.2 con la valuta utilizzata per la fatturazione:

    [2.1.1.2] Divisa
    Obbligatorietà: SI, sempre.
    Utilità: serve per identificare la moneta di conto.
    Criteri di valorizzazione: il campo deve contenere il codice della valuta utilizzata, secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (ad esempio “EUR” nel caso di euro).


    Personalmente ritengo che sia più corretto emettere fatture in euro ed indicare a parte l'eventuale valuta estera, al solo scopo di aggiornare il cliente sull'ammontare del suo debito, qualora sia stato preventivamente concordato un tasso di cambio o quant'altro.

    2) Ti confermo che se hai utilizzato il codice che ho postato, indipendentemente dall'associazione o meno ad Assosoftware, è corretto il suo utilizzo, valorizzando e variando, ovviamente, i campi da personalizzare.
    Ciao,
    io metto la valuta originale della fattura. praticamente ripeto i dati contenuti nella fattura analalogica inviata al cliente per quei miei clienti che hanno solo fatture attive (questo su suggerimento dei loro fiscalisti)
    Per i miei clienti che oltre a fatture attive hanno anche fatture passive ue ed extraue li "obbligo" ad usare l'esterometro visto che è uguale allo spesometro 2018 (escluso oviamente le fatture nazionali)
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    dario46 ha scritto:



    Ciao,
    io metto la valuta originale della fattura. praticamente ripeto i dati contenuti nella fattura analalogica inviata al cliente per quei miei clienti che hanno solo fatture attive (questo su suggerimento dei loro fiscalisti)
    Per i miei clienti che oltre a fatture attive hanno anche fatture passive ue ed extraue li "obbligo" ad usare l'esterometro visto che è uguale allo spesometro 2018 (escluso oviamente le fatture nazionali)
    Ciao dario46,
    non che mi sia fatta influenzare da ettore ma da più fonti (puoi cercare anche tu) quasi tutti dicono che sia meglio tradurre la fattura in EURO piuttosto che mandarla in DOLLARI , parlo sempre del file xml .
    ora però leggo che non è obbligatorio ma consigliato. Vedi anche 'Fisco e tasse' sul web che consiglia fortemente di tradurre in euro (come da metodo ettore) scrivendo testuali parole :
    ..poiché per come impostato il sistema non è possibile utilizzare una valuta diversa dall'euro....
    anche se come leggo sopra le direttive ade non dicono sia obbligatorio...mah...come sempre diverse interpretazioni

    da noi ha creato qualche problema il vedere sul sito ade la fattura in dollari come se fosse euro
    per questo motivo ora ho tradotto tutto in euro come da metodo di ettore

    Detto questo boh , se fiscalmente era giusto lasciare anche in dollari ne prendo atto
    L'importante, visto che lo hai ricordato, ora non debba creare esterometro ne in un caso (fatture dollari con xml in euro) ne nell'altro (fatture dollari con xml in dollari)

    spero di essermi spiegata
    ciao
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    morning ha scritto:


    dario46 ha scritto:



    Ciao,
    io metto la valuta originale della fattura. praticamente ripeto i dati contenuti nella fattura analalogica inviata al cliente per quei miei clienti che hanno solo fatture attive (questo su suggerimento dei loro fiscalisti)
    Per i miei clienti che oltre a fatture attive hanno anche fatture passive ue ed extraue li "obbligo" ad usare l'esterometro visto che è uguale allo spesometro 2018 (escluso oviamente le fatture nazionali)
    Ciao dario46,
    non che mi sia fatta influenzare da ettore ma da più fonti (puoi cercare anche tu) quasi tutti dicono che sia meglio tradurre la fattura in EURO piuttosto che mandarla in DOLLARI , parlo sempre del file xml .
    ora però leggo che non è obbligatorio ma consigliato. Vedi anche 'Fisco e tasse' sul web che consiglia fortemente di tradurre in euro (come da metodo ettore) scrivendo testuali parole :
    ..poiché per come impostato il sistema non è possibile utilizzare una valuta diversa dall'euro....
    anche se come leggo sopra le direttive ade non dicono sia obbligatorio...mah...come sempre diverse interpretazioni

    da noi ha creato qualche problema il vedere sul sito ade la fattura in dollari come se fosse euro
    per questo motivo ora ho tradotto tutto in euro come da metodo di ettore

    Detto questo boh , se fiscalmente era giusto lasciare anche in dollari ne prendo atto
    L'importante, visto che lo hai ricordato, ora non debba creare esterometro ne in un caso (fatture dollari con xml in euro) ne nell'altro (fatture dollari con xml in dollari)

    spero di essermi spiegata
    ciao
    ti sei spiegata.
    come tutte le leggi, leggine e quant'altro anche la normativa ade su FE si presta ad innumerevoli interpretazioni.
    Pensa solo al capitolo gestione fatture extraUE. è indicato che se hai bolla doganale (quindi già nota all'ade tramite agenzia delle dogane) è FACOLTATIVO riportare la fattura relativa in esterometro.
    Voglio proprio vedere nel baillame attuale come fanno a non considerare come documento perchè già in loro possesso tramite bolla doganale.
    Per quanto riguarda il cambio mì è stato riferito che usano il cambio del giorno per trasformare gli importi in valuta nel corrispondente euro (sempre sia plausibile un loro utilizzo dell'esterometro ricevuto)

    Ultime news su esterometro.
    Da associazione commercialisti viene consigliato attendere ancora per inviare l'esterometro in attesa i prossimi chiarimenti da parte ADE. ancora un po che aspettano . siamo al 6 febbraio
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    dario46 ha scritto:


    Ultime news su esterometro.
    Da associazione commercialisti viene consigliato attendere ancora per inviare l'esterometro in attesa i prossimi chiarimenti da parte ADE. ancora un po che aspettano . siamo al 6 febbraio
    Spero che diano la possibilità di generare un sol file (per gli acq. e per le vend.),
    visto che la cadenza sarà mensile...
    (Comunicato al servizio di assistenza, ma temo che .... )
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    ettore56 ha scritto:


    Ciao.
    Se vuoi adottare il sistema che ho suggerito, le fatture dovranno essere emesse in Euro, valorizzando appunto il campo <Divisa> 2.1.1.2 con la nostra moneta (EUR) ed aggiungendo i campi opzionali, come da codice postato, per indicare la valuta estera ed i relativi valori (tipo di valuta, tasso di cambio e controvalore).
    Scusa @ettore56, una cosa del tuo esempio, ma per ogni riga con un importo aggiungi le info sull'altra valuta?
    Mi pare dall'esempio che lo fai per ogni riga con importo, diventa grossino il file.
    Non sarebbe possibile indicare solo la valuta e il cambio in una sola riga (magari la prima oppure come ultima?) tanto sono solo "descrizioni" ed info ausiliarie.
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    nid69ita ha scritto:


    Scusa @ettore56, una cosa del tuo esempio, ma per ogni riga con un importo aggiungi le info sull'altra valuta?
    Mi pare dall'esempio che lo fai per ogni riga con importo, diventa grossino il file.
    Non sarebbe possibile indicare solo la valuta e il cambio in una sola riga (magari la prima oppure come ultima?) tanto sono solo "descrizioni" ed info ausiliarie.
    No, non devi farlo per ogni riga di fattura, ma solamente al termine, aggiungendo un nuovo <NumeroLinea>, all'interno del quale andrai a valorizzare i dati relativi alla valuta.
  • Re: Fatturazione B2B verso cliente UE ed extraUE

    Ok, grazie @ettore56
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