Tempistiche registrazione FTE passive

di il
13 risposte

Tempistiche registrazione FTE passive

Buongiorno,

chiedo un chiarimento se ricevo una fattura che riporta la data facciamo esempio da 01/02/2019 a 15/02/2019
però è relativa ad un DDT riguardante merce acquistata nel mese di gennaio 2019
come la registro ?
con data Febbraio (data emissione Fattura) e a livello di detraibilità/competenza IVA si deve considerare di Gennaio ???

Grazie

13 Risposte

  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Joele1965 ha scritto:


    Buongiorno,

    chiedo un chiarimento se ricevo una fattura che riporta la data facciamo esempio da 01/02/2019 a 15/02/2019
    però è relativa ad un DDT riguardante merce acquistata nel mese di gennaio 2019
    come la registro ?
    con data Febbraio (data emissione Fattura) e a livello di detraibilità/competenza IVA si deve considerare di Gennaio ???

    Grazie
    Non è possibile registrarla in una data antecedente quella di ricevimento, fermo restando che se la registri (e quindi, ovviamnete, la ricevi) prima del giorno 16 del mese, la puoi inserire nella liquidazione iva del mese di competenza, ovvero quello in cui è stato emesso il ddt e, quindi, è avvenuta la cessione e/o la prestazione.
    Nel tuo caso la registri in data 15/02/2019 e la inserisci nella liquidazione iva di gennaio 2019.
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Ho capito allora data di registrazione quella di Ricevimento documento/fattura
    e data competenza per liquidazione Iva il mese relativo all'acquisto della merce.

    Grazie
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Joele1965 ha scritto:


    Ho capito allora data di registrazione quella di Ricevimento documento/fattura
    e data competenza per liquidazione Iva il mese relativo all'acquisto della merce.

    Grazie
    Esatto.
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Mi sorge un grosso dubbio sulla registrazione fattura Passiva
    ho inserito data registrazione 1-2-2019 data documento 31-1-2019 scegliendo periodo esigibilità IVA Gennaio
    e tutto è andato per il liscio
    Poi non essendo sicuro dell'operato chiedo lumi al Team di supporto programma e mi dicono :

    Registri la fattura con data di registrazione contabile 31/01/19 come è sempre stato fatto sino ad ora. Le normative non sono cambiate , cambieranno il 01 luglio
    Tutto quello che c'è è disponibile nel portale …
    Team Aziende

    Quindi che fò ???
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Joele1965 ha scritto:



    Quindi che fò ???
    Hai fatto bene....
    non puoi registrare un documento con data registrazione antecedente la data di consegna...
    hai fatto bene a modificare la "competenza della imposta "
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Ho trovato questo quesito (almeno fino a luglio dovrebbe andare così):

    https://www.agendadigitale.eu/documenti/esperto-risponde/registrazione-corretta-di-acquisti-documentati-da-fattura-elettronica/
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    [Neapolis] ha scritto:


    Joele1965 ha scritto:



    Quindi che fò ???
    Hai fatto bene....
    non puoi registrare un documento con data registrazione antecedente la data di consegna...
    hai fatto bene a modificare la "competenza della imposta "
    [/quote] mstatus
    Re: Tempistiche registrazione FTE passive
    Messaggio da leggere da mstatus » 01 feb 2019, 14:44
    Ho trovato questo quesito (almeno fino a luglio dovrebbe andare così):
    https://www.agendadigitale.eu/document ... ettronica/
    [/quote]

    ma le due indicazioni si contraddicono
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Vi ridigito parte di un capitolo letto sull'inserto del Sole 24ore del 24 gennaio
    La differenza fondamentale tra la fattura cartacea e quella digitale è  il passaggio obbligatorio della fattura
     attraverso
     il Sistema di interscambio dell’agenzia delle Entrate, lo Sdi. Il Sistema consegna la fattura elettronica al 
     destinatario e 
     comunica, con una “ricevuta di recapito” all'emmettitore della fattura, la data e l’ora di consegna del documento. 
    Solo a quel punto chiude il percorso  della fattura elettronica e si rende utilizzabile l’importo Iva che è stato 
    indicato.
    Come con la fattura cartacea, anche con quella elettronica, la «data della fattura è la data effettuazione operazione »
     (così la risposta 1.1 delle Entrate  alle domande nel corso del convegno con il Consiglio nazionale commercialisti 
     del 15 gennaio 2019). 
    Per il primo semestre 2019 la data indicata in fattura deve corrispondere al momento di effettuazione dell’operazione,
     anche se l’effettiva trasmissione al Sdi può avvenire entro il termine della liquidazione periodica dell’Iva 
     dell’operazione a cui si riferisce. 
    
    [i]Su questo punto non concordo. pensate se viene scarata per enne motivi.  io ai miei clienti consiglio di inviare 
    entro il 10 del mese
     successivo appunto per rimediare ad eventuali errori in tempi utili
    
    Continuo...[/i]
    
    Invece dal primo luglio 2019 , la fattura può essere emessa entro i dieci giorni successivi all’effettuazione 
    dell’operazione a 
    condizione di indicare la data di quest’ultima. (prepariamoci a modificare i programmi!!!!)
     
    Restano valide le regole che consentono di predisporre la  fattura differita  entro il giorno 15 del mese
    successivo a quello di effettuazione  dell’operazione 
    
    
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    dario46 ha scritto:


    Vi ridigito parte di un capitolo letto sull'inserto del Sole 24ore del 24 gennaio
    La differenza fondamentale tra la fattura cartacea e quella digitale è  il passaggio obbligatorio della fattura
     attraverso
     il Sistema di interscambio dell’agenzia delle Entrate, lo Sdi. Il Sistema consegna la fattura elettronica al 
     destinatario e 
     comunica, con una “ricevuta di recapito” all'emmettitore della fattura, la data e l’ora di consegna del documento. 
    Solo a quel punto chiude il percorso  della fattura elettronica e si rende utilizzabile l’importo Iva che è stato 
    indicato.
    Come con la fattura cartacea, anche con quella elettronica, la «data della fattura è la data effettuazione operazione »
     (così la risposta 1.1 delle Entrate  alle domande nel corso del convegno con il Consiglio nazionale commercialisti 
     del 15 gennaio 2019). 
    Per il primo semestre 2019 la data indicata in fattura deve corrispondere al momento di effettuazione dell’operazione,
     anche se l’effettiva trasmissione al Sdi può avvenire entro il termine della liquidazione periodica dell’Iva 
     dell’operazione a cui si riferisce. 
    
    [i]Su questo punto non concordo. pensate se viene scarata per enne motivi.  io ai miei clienti consiglio di inviare 
    entro il 10 del mese
     successivo appunto per rimediare ad eventuali errori in tempi utili
    
    Continuo...[/i]
    
    Invece dal primo luglio 2019 , la fattura può essere emessa entro i dieci giorni successivi all’effettuazione 
    dell’operazione a 
    condizione di indicare la data di quest’ultima. (prepariamoci a modificare i programmi!!!!)
     
    Restano valide le regole che consentono di predisporre la  fattura differita  entro il giorno 15 del mese
    successivo a quello di effettuazione  dell’operazione 
    
    
    Il campo "Data Effettuazione Operazione" e tutti i campi opzionali, quali per esempio "ControvaloreVaultaEstera" con relativi "DatiDiCambio" e "TipoValutaEstera", "DatiOrdine", "DatiContratto", "DatiConvenzione", "DatiFattureCollegate", "DatiRicezione" e diversi altri, li ho già previsti da tempo nel mio gestionale.
    Consiglio vivamente, se si ha voglia, di prevederli tutti, poiché rimettere mano al codice, magari dopo alcuni mesi, diventa più difficoltoso che farlo ora, mentre siamo ancora concentrati su questo argomento così ostico, quale è la FE.
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    ettore56 ha scritto:


    dario46 ha scritto:


    Vi ridigito parte di un capitolo letto sull'inserto del Sole 24ore del 24 gennaio
    La differenza fondamentale tra la fattura cartacea e quella digitale è  il passaggio obbligatorio della fattura
     attraverso
     il Sistema di interscambio dell’agenzia delle Entrate, lo Sdi. Il Sistema consegna la fattura elettronica al 
     destinatario e 
     comunica, con una “ricevuta di recapito” all'emmettitore della fattura, la data e l’ora di consegna del documento. 
    Solo a quel punto chiude il percorso  della fattura elettronica e si rende utilizzabile l’importo Iva che è stato 
    indicato.
    Come con la fattura cartacea, anche con quella elettronica, la «data della fattura è la data effettuazione operazione »
     (così la risposta 1.1 delle Entrate  alle domande nel corso del convegno con il Consiglio nazionale commercialisti 
     del 15 gennaio 2019). 
    Per il primo semestre 2019 la data indicata in fattura deve corrispondere al momento di effettuazione dell’operazione,
     anche se l’effettiva trasmissione al Sdi può avvenire entro il termine della liquidazione periodica dell’Iva 
     dell’operazione a cui si riferisce. 
    
    [i]Su questo punto non concordo. pensate se viene scarata per enne motivi.  io ai miei clienti consiglio di inviare 
    entro il 10 del mese
     successivo appunto per rimediare ad eventuali errori in tempi utili
    
    Continuo...[/i]
    
    Invece dal primo luglio 2019 , la fattura può essere emessa entro i dieci giorni successivi all’effettuazione 
    dell’operazione a 
    condizione di indicare la data di quest’ultima. (prepariamoci a modificare i programmi!!!!)
     
    Restano valide le regole che consentono di predisporre la  fattura differita  entro il giorno 15 del mese
    successivo a quello di effettuazione  dell’operazione 
    
    
    Il campo "Data Effettuazione Operazione" e tutti i campi opzionali, quali per esempio "ControvaloreVaultaEstera" con relativi "DatiDiCambio" e "TipoValutaEstera", "DatiOrdine", "DatiContratto", "DatiConvenzione", "DatiFattureCollegate", "DatiRicezione" e diversi altri, li ho già previsti da tempo nel mio gestionale.
    Consiglio vivamente, se si ha voglia, di prevederli tutti, poiché rimettere mano al codice, magari dopo alcuni mesi, diventa più difficoltoso che farlo ora, mentre siamo ancora concentrati su questo argomento così ostico, quale è la FE.
    quelli essenziali li ho già previsti anch'io. tranne "DatiContratto", "DatiConvenzione", "DatiFattureCollegate" che non ho, ne avrò, nelle applicazioni dei miei clienti

    Da lunedì passserò anche all'esterometro. da una prima osservazione è fotocopia dello spesometro.
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    dario46 ha scritto:


    quelli essenziali li ho già previsti anch'io. tranne "DatiContratto", "DatiConvenzione", "DatiFattureCollegate" che non ho, ne avrò, nelle applicazioni dei miei clienti

    Da lunedì passserò anche all'esterometro. da una prima osservazione è fotocopia dello spesometro.
    Esatto, è proprio così.
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Da lunedì passserò anche all'esterometro. da una prima osservazione è fotocopia dello spesometro.


    Anchio da lunedì passero all'Esterometro, se trovi news postale.
  • Re: Tempistiche registrazione FTE passive

    Biagio De Franco ha scritto:


    Da lunedì passserò anche all'esterometro. da una prima osservazione è fotocopia dello spesometro.


    Anchio da lunedì passero all'Esterometro, se trovi news postale.
    senzaltro.
    non vorrei però che come al solito ci troviamo ad essere come 4 amici al bar e siamo sempre gli stessi a postare news e soluzioni.
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